Air Europa, scatta l’aumento di capitale da 200 milioni
Archiviata ormai da settimane l’operazione mancata con Iberia (Gruppo Iag), la famiglia Hidalgo – proprietaria di Air Europa – annuncia un aumento di capitale per la compagnia aerea spagnola di almeno 200 milioni di euro finalizzato al risanamento del patrimonio della aerolinea ed evitarne così il fallimento. Lo ha rivelato il media spagnolo El Confidencial.
La società, che è riuscita a resistere alla crisi del Covid grazie al piano di salvataggio espresso concesso dal governo, ha infatti solo quattro mesi per dotarsi di un patrimonio netto positivo ed evitare così lo scioglimento: e questo margine supplementare è stato reso possibile dalla proroga concessa dal governo spagnolo a molte imprese del Paese colpite dalla pandemia, con una moratoria contabile fino al 31 dicembre 2024, per consentire a buona parte di queste di uscire da una crisi perdurante.
Secondo il media spagnolo specializzato Preferente, Air Europa ha chiuso il 2023 con un deficit di fondi propri di 499,9 milioni, che il management ha ridotto a 259 milioni contabilizzando parte del salvataggio statale di 475 milioni, precisamente 240 milioni, come capitale.
Vista la scadenza della moratoria contabile tra meno di quattro mesi, nei giorni scorsi la famiglia Hidalgo aveva proposto alla Società statale di partecipazioni industriali (Sepi) di trasformare i restanti 235 milioni del conferimento statale in un credito partecipativo, convertendo tale importo in capitale e chiudendo così il buco del patrimonio. Ma questo movimento avrebbe rappresentato una sorta di nazionalizzazione e Sepi, dipendente dal ministero delle Finanze, ha respinto questa proposta per evitare critiche sia interne che provenienti dall’Unione Europea.
Da qui la decisione della famiglia Hidalgo di optare per un aumento di capitale che dovrebbe appunto aggirarsi sui 200 milioni di euro.
Ma, sebbene questa mossa dovrebbe scongiurare a fine anno la bancarotta, gli Hidalgo hanno davanti a loro la difficile sfida di restituire i soldi del salvataggio statale, che consiste in un debito complessivo di circa 700 milioni di euro.
