Mr Ryanair punzecchia Boeing: «Urge un contabile»
AAA, contabile di alto profilo offresi: rivolgersi a Michael O’Leary, Ryanair. Sì, perché nella crisi di Boeing, anche il boss del vettore irlandese si diverte a mettere le dita nella marmellata americana con una provocazione: «Boeing ha bisogno di un contabile al timone». Una visione magari condivisa da molti, dopo le peripezie in serie attraversate da Boeing in un inizio 2024 da tregenda, ma forse un minimo di tatto non guasterebbe.
Insomma, come sottolinea preferente.com, con le sue nuove esternazioni “O’Leary non perde l’occasione per farsi nuovi amici”, considerato che Mr Rayanair ne ha sempre per tutti e, da cliente, aveva già punzecchiato Boeing per le mancate consegne che lo costringono a rivoluzionare il programma estivo. Con tanto di ritocco in alto dei prezzi, ma questa è un’altra storia.
Un dato di fatto è inconfutabile: Michael O’Leary non è esattamente digiuno in materia, perché era contabile presso la Kpmg, quando la famiglia Ryan, proprietaria della compagnia aerea irlandese, lo mise sul trono.
«C’è ancora molto lavoro da fare per migliorare la qualità – il monito di O’Leary a Boeing – Il miglior dirigente è un contabile, una persona che svolge un lavoro noioso e ripetitivo per fornire risultati ogni giorno. Gli ingegneri eseguono la progettazione, ma tendono a impantanarsi nei dettagli e hanno poca comprensione delle questioni economiche. Budget e tempi sono materia dei contabili».
I consigli vanno sempre bene, per carità, specie se disinteressati, ma c’è un però grosso come una casa, ricorda preferente.com: lo sa O’Leary che la tempesta che ha investito Boeing è – anche – attribuita al fatto che proprio i contabili hanno anteposto i numeri ai prodotti?
Comunque, dopo il terremoto ai vertici di Boeing, qualcuno che deve riempire i vuoti serve. Per candidarsi non è mai troppo tardi: la mail O’Leary dovrebbe conoscerla.
