Valtur, new entry sul Mar Rosso: è il Reef Oasis Suakin di Marsa Alam

Valtur, new entry sul Mar Rosso: è il Reef Oasis Suakin di Marsa Alam
11 Luglio 14:21 2024 Stampa questo articolo

Nuova bandierina in terra egiziana per Valtur. L’estate 2024 vede l’ingresso in programmazione del Marsa Alam Reef Oasis Suakin Resort sotto le insegne dello storico brand di villaggistica, ora orientato all’upscale.

Si tratta di un 5 stelle della catena Reef Oasis, con cui Valtur già collabora a Sharm El Sheikh, commercializzato in esclusiva e che va a completare l’offerta del Gruppo Nicolaus a Marsa Alam, affiancandosi al 4 stelle superior Valtur Marsa Alam Pickalbatros Portofino e al 4 stelle Nc Three Corners Sea Beach.

I primi ospiti arriveranno il 20 luglio, quando il resort marchiato Valtur aprirà in soft opening, con collegamenti aerei da Milano Malpensa, Bergamo, Verona, Roma Fiumicino, Napoli e Bari.

Con vista su Temple Reef, a sud di Marsa Alam, la struttura si distingue per il design cosmopolita, il concept architettonico originale e l’armonia con cui si integra nel contesto naturale.

Tra i punti di forza l’alto livello dei servizi offerti: 15 piscine e 34 private pool, una palestra, due campi da tennis, due da padel e uno da calcio. In progress, inoltre, un ambizioso progetto di Lifestyle Spa con wellness concept all’avanguardia.

Notevole anche l’offerta food & beverage, in servizio tutto il giorno: quattro i ristoranti, tra cui il Moonlight con cucina gourmet e il Ginza con piatti orientali, e cinque i bar.

«Annunciamo al mercato un’esclusiva che da tempo desideravamo proporre in al mercato italiano in virtù della sua unicità. Fondamentale il piano voli che permetterà alle agenzie di viaggi di interloquire molto bene con tutto il territorio nazionale. Ci tenevamo ad accogliere i primi ospiti già inestate e la soddisfazione è quindi doppia. Saremo a pieno regime in autunno-inverno, quando un prodotto di questa caratura saprà fare ancora di più la differenza», commenta Michele Matone, responsabile prodotto Medio Raggio.

Foto dell’ufficio stampa Gruppo Nicolaus

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