Coolcation e fuga dalla folla:
i trend di un’estate “difficile”
Overtourism e “destinazioni alternative”, ricerca di vacanze multifunzionali e di temperature miti. Sono i travel trend emergenti dell’industria del turismo per l’estate 2024, secondo Hello, l’agenzia creativa del Gruppo Plus Company.
OVERTOURISM E LE “DUPES DESTINATION”
Overtourism: ormai è un must per (quasi) ogni argomento del travel. Da Venezia, che pensa di raddoppiare il ticket d’ingresso, alle proteste in Spagna, da Barcellona a Maiorca, le misure da adottare per frenare l’afflusso eccessivo di turisti – e far respirare i residenti – sono nell’agenda di mezzo mondo, Amsterdam e Parigi comprese.
Nel 2023 l’Italia ha fatto registrare un numero record di visitatori stranieri acuendo il problema, mentre i social media contribuiscono all’overtourism, alimentando la ricerca di spot iconici per foto perfette.
Una via d’uscita? Secondo Expedia, le “destinazioni alternative” sono uno dei principali trend di viaggio del 2024, con i turisti che preferiscono mete meno conosciute e più convenienti, con tanto di riduzione dei costi. Quindi Taipei invece di Seoul, Perth invece di Sydney, Pattaya invece di Bangkok, Palermo invece di Lisbona, Quebec City invece di Ginevra e Memphis invece di Nashville. Non a caso, le ricerche di queste destinazioni sono aumentate notevolmente, addirittura con un incremento del 2.786% per Taipei e del 249% per Pattaya.
VACANZE MULTIFUNZIONALI E AWELEISURE
Le vacanze tradizionali non bastano più e i turisti inseguono esperienze flessibili e multifunzionali, meglio se avventure personalizzate che massimizzino l’esperienza del viaggio. Ad esempio le Parents Vacances, che collegano le famiglie monoparentali in Francia con proprietari di case vacanze per soggiorni economici. Altri si dedicano alla tutela dell’ambiente in vacanza e aziende come Agoda offrono esperienze per la conservazione del Sud-est asiatico.
Per altri un buon viaggio implica sentirsi immersi nella propria community: dal Soft life ski di Londra, alle organizzazioni come Moonlight experiences che creano viaggi su misura per la comunità Lgbtq+. Infine, per combattere la fatica digitale, si cercano attività lontane dagli schermi. Questo tipo di attività vengono definite aweleisure e sono sempre più diffuse in Europa: nei Paesi Bassi Natuurhuisje organizza i “Talking paths” passeggiate con amici, familiari o partner su sentieri naturali, mentre la Salomon Foundation e Hikeish offrono attività guidate di escursionismo e corsa.
“COOLCATION”, VACANZA-FUGA DAL CALDO
Con le attuali temperature diventa difficile dare torto a chi promuove il fenomeno delle “coolcation“, con un aumento significativo dei turisti mediterranei che scelgono destinazioni come Norvegia, Svezia e Finlandia per sfuggire alla canicola. Questi Paesi, infatti, registrano arrivi record, con molte persone provenienti da regioni calde, come le Canarie. Molti turisti europei, infatti, stanno abbandonando le tradizionali destinazioni estive come Spagna e Grecia e nel 2023 il numero di pernottamenti di stranieri è aumentato del 22% in Norvegia e dell’11% in Svezia.
Tuttavia, l’aumento del turismo porta anche al sovraffollamento dei villaggi e all’esplosione di affitti brevi, tra discussioni e polemiche. E noi ne sappiamo qualcosa: per informazioni chiedere a Firenze.