easyJet in controtendenza: utili in crescita del +16%
Risultati trimestrali controcorrente per easyJet, rispetto a quelli di molti altri competitor – vedi Lufthansa – che hanno segnato il rosso. La compagnia low fare ha infatti registrato tra aprile e giugno una crescita degli utili del +16%, pari a 236 milioni di sterline (circa 280 milioni di euro), rispetto ai 203 milioni di sterline (240 milioni di euro) dello stesso periodo del 2023.
Il fatturato passeggeri si è attestato su 1,6 miliardi di sterline (1,9 miliardi di euro) contro 1,5 miliardi di sterline dello stesso periodo dello scorso anno. Nel dettaglio delle entrate più vistose, figura l’ottimo andamento dell’ancillary revenue, ovvero gli introiti dei servizi ancillari (valigie, pasti a bordo, oggettistica) che hanno sfiorato i 693 milioni di sterline (824 milioni di euro).
Ancor più eclatanti i risultati economici per easyJet Holidays, l’agenzia di viaggi della compagnia, che ha riportato un fatturato di 336 milioni di sterline (quasi 400 milioni di euro), vale a dire 100 milioni di sterline in più rispetto allo stesso periodo del 2023.
La controtendenza rispetto al competitor Ryanair è ancora più evidente sul versante tariffario, dove easyJet ha sostanzialmente mantenuto i livelli dei prezzi dello scorso anno. Il vettore guidato da Michael O’Leary, invece, ha ammesso di aver dovuto fare tagli drastici su certe tariffe, con significativi cali per mantenere l’appeal tra i passeggeri e proteggere, dove possibile, i livelli di vendita.
Di conseguenza anche l’andamento in Borsa di easyJet si è rivelato più che soddisfacente, con un incremento del +9,7%, rispetto alla diffusa debacle con il segno meno nelle azioni di molte compagnie aeree europee.