Star Alliance, a Chicago debutta il Connection Service
Star Alliance ha lanciato il nuovo Connection service per agevolare i passeggeri che arrivano all’aeroporto internazionale O’Hare di Chicago a raggiungere il proprio volo successivo con un altro vettore membro dell’alleanza. Il servizio, a disposizione dei passeggeri in transito nell’hub di United, verrà progressivamente introdotto per servizi simili operati in 11 dei maggiori aeroporti di tutto il mondo.
Il Connection service si attiva se un volo in arrivo è in ritardo. Il software monitora la transfer window per i clienti che hanno un volo in collegamento e contrassegna con un flag tutti i casi in cui un passeggero e ciascuno dei propri bagagli imbarcati possano correre il rischio di perdere il volo successivo.
«È frustrante per i passeggeri, e sicuramente per le compagnie aeree, quando ritardi relativamente piccoli causano un effetto a catena per cui si perde la connessione – ha dichiarato Christian Draeger, vp customer experience di Star Alliance – Il personale preposto al connecting service viene avvisato non appena una connessione è a rischio, andando incontro al passeggero in arrivo e garantendo che questo, con i suoi bagagli, raggiunga il più velocemente possibile il volo successivo. Se la connessione non viene raggiunta in tempo, il cliente viene assistito con il re-booking».
Chicago è il quarto transfer hub più grande di Star Alliance a livello globale, con quasi 750mila passeggeri che hanno voli di collegamento da un vettore Star Alliance all’altro ogni anno. «Il Connection service dà tranquillità ai clienti che hanno una connessione stretta – ha affermato Mike Hanna, vice president operations di United a O’Hare – I passeggeri che arrivano sui voli internazionali devono passare attraverso i controlli doganali e d’immigrazione prima di poter prendere il volo in collegamento. I clienti che usufruiscono del Connection service possono invece utilizzare la corsia express connection, che permette loro di passare dogana e immigrazione più velocemente. I bagagli imbarcati che necessitano il re-checking vengono appositamente contrassegnati in modo da essere gestiti più velocemente».
I membri di Star Alliance che operano all’aeroporto O’Hare sono: Air Canada, Air India, Ana, Asiana Airlines, Austrian, Avianca, Copa Airlines, Eva Air, Lufthansa, Lot Polish Airlines, Swiss Air, Scandinavian Airlines, Turkish Airlines e United. Insieme offrono quasi 17.500 voli a settimana verso 187 destinazioni in 31 Paesi. Il rafforzamento del connection service rientra nella strategia di Star Alliance di migliorare ulteriormente l’esperienza del cliente. Un servizio passeggeri è già disponibile a Francoforte (FRA), Houston (IAH) e Monaco (MUC) come parte integrante del prodotto connection centre.