Dallas, l’ente del turismo cambia nome

03 Gennaio 12:37 2017 Stampa questo articolo

Il Dallas Conventions & Visitors Bureau cambia nome in VisitDallas: ad annunciarlo il presidente e ceo Phillip J. Jones al meeting annuale di inizio dicembre. L’annuncio è arrivato dopo aver parlato dei cambiamenti nell’industria del turismo di Dallas e dell’impatto che questi cambiamenti hanno avuto sul piano strategico dell’organizzazione. Il nuovo nome, VisitDallas, rappresenta meglio la crescita della città come destinazione turistica, non solo meta d’affari. Il nome è stato presentato con un nuovo logo che da più valore al marchio esistente aggiungendo colore e movimento.

«È molto più facile da pronunciare. Ha un significato più immediato per i nostri clienti. Racconta meglio la nostra storia e mantiene inalterato il valore del brand, cresciuto grazie al nostro duro lavoro. Inoltre rappresenta meglio quella città raffinata, accogliente, sofisticata e vibrante che è oggi Dallas», ha spiegato Jones, annunciando un altro cambiamento nel piano strategico dell’organizzazione, la creazione di un customer experience department diretto da un nuovo chief experience officer (cxo), la prima carica di questo genere nel Paese per un ufficio turistico.

«Abbiamo bisogno di una nuova energia per rendere la nostra organizzazione la migliore, creando il più alto livello di customer experience, sia nei meeting d’affari sia nei viaggi turistici − ha raccontato Jones − Vogliamo che il nostro servizio clienti sia riconosciuto come superiore a quello di altre destinazioni». Il cxo si occuperà della direzione strategica e operativa del team del servizio clienti, che già include servizio clienti, alleanze strategiche e informazioni turistiche. VisitDallas ha inoltre annunciato i risultati del 2015-2016, con un record di prenotazioni di camerei.

Lo scorso anno, 25,7 milioni di persone hanno visitato Dallas per un totale impatto economico di 7,6 miliardi di dollari. Come risultato, l’industria del turismo genera un posto di lavoro ogni 20. Le visite di viaggiatori internazionali continuano a crescere e l’anno scorso hanno raggiunto una quota di 2.59 milioni di visitatori. «Dallas ora ha un brand – Big Things Happen Here – e i nostri investimenti e sforzi sono stati ripagati, poichè ora le persone la considerano una destinazione turistica a tutti gli effetti − ha detto Jones − I viaggi internazionali verso Dallas sono aumentati del 33% lo scorso anno; la seconda crescita più alta di ogni città negli Stati Uniti».

Il team di vendita VisitDallas haanche registrato più di 2,05 milioni di prenotazioni di pernottamenti futuri nell’anno fiscale 2015-2016, un record per l’organizzazione.

  Categorie

L'Autore