Fs investe 5 miliardi per riqualificare 600 stazioni
Accessibilità e hub della mobilità: sono i due binari lungo i quali corre il piano di riqualificazione pianificato da Rfi del Gruppo Fs del valore di 5 miliardi di euro, da realizzare in 10 anni che riguarderà oltre 600 stazioni su tutto il territorio nazionale.
In una nota di Fs vengono anche forniti dettagli su alcuni interventi importanti come gli scali ferroviari di Venezia Mestre (dove son previsti lavori per 100 milioni), Bari Centrale (143 milioni), Bergamo (100 milioni), Palermo (20 milioni). Nello specifico Rfi intende compiere un’opera di restyling non solo architettonico ma anche concettuale, trasformando le stazioni in hub integrati nel contestourbano, con centro-servizi, negozi e uffici polifunzionali.
Una trasformazione resa indispensabile dal forte aumento dell’utenza ferroviaria che nel 2023 ha raggiunto 1,3 miliardi di passeggeri con un incremento del +19%.
Tra le priorità della riqualificazione c’è l’accessibilità e quindi lavori infrastrutturali che rendano fruibili tutte le stazioni riqualificate, con rampe d’accesso per le persone con ridotta mobilità, innesti stradali efficienti e funzionali, sempre e comunque in linea con l’assetto urbano deciso dai singoli Comuni.
A dire il vero l’operazione di restyling è già iniziata da tempo: il Gruppo Fs, infatti, evidenzia che ad oggi sono state 274 le stazioni riqualificate e rese accessibili. Il piano punta anche alla sostenibilità dei progetti di riqualificazione e si avvarrà delle risorse rese disponibili dal Pnrr.