Treni Turistici Italiani inaugura l’espresso Roma-Alba per la Fiera del tartufo

Treni Turistici Italiani inaugura l’espresso Roma-Alba per la Fiera del tartufo
23 Settembre 09:46 2024 Stampa questo articolo

Fs Treni Turistici Italiani lancia un nuovo Espresso Langhe-Monferrato che opererà di notte il 25 e il 31 ottobre da Roma ad Alba, con fermate ad Asti e Nizza Monferrato, nel pieno del programma della 94ª Fiera internazionale del Tartufo bianco d’Alba.

Treni Turistici Italiani, la costola di Fs nata per valorizzare il turismo lento, sostenibile, di qualità, abbinato alla bellezza del viaggio in treno a bordo di carrozze completamente restaurate, con servizi bar/ristorante con un menù Made in Italy e confortevoli carrozze letto, in occasione del lancio del nuovo treno ha presentato, ieri 19 settembre, il programma autunnale.

Alla cerimonia, che si è svolta nella sala presidenziale della stazione di Roma Ostiense, hanno partecipato il presidente di Treni Turistici Italiani Alessandro Vannini Scatoli, il presidente del Gruppo Ferrovie dello Stato Tommaso Tanzilli e per la regione Piemonte, il sottosegretario della regione Claudia Porchietto, il sindaco di Alba, Alberto Gatto, e l’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, con il presidente Mariano Rabino e il direttore Bruno Bertero.

Per il sindaco Alberto Gatto il treno è: «Una bella occasione di crescita e condivisione per Alba, le Langhe, il Monferrato e tutto il territorio. L’Espresso notturno Langhe-Monferrato è un esempio di turismo sostenibile e di qualità. È un modo straordinario di collegare Roma  con la città di Alba. Ci consente di promuovere la Fiera internazionale del Tartufo bianco d’Alba che quest’anno raggiunge la 94ª edizione e le altre eccellenze del nostro territorio. Il turismo del futuro passa anche dalla tradizione del treno, un mezzo senza tempo».

«In un momento in cui si parla tanto di sostenibilità – dichiara Mariano Rabino presidente Visit Langhe Monferrato Roero –l’Atl sceglie di compiere un atto concreto collaborando con Fs Treni Turistici per aumentare flussi intelligenti che premiano l’utilizzo del treno come mezzo alternativo all’auto per ampliare la notorietà della nostra destinazione e ridurre il carico sul territorio».

Foto da ufficio stampa Fs

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