Bwh Hotels, new entry in Italia: i piani del ceo Digiesi
Per Bwh Hotels Italia e Malta si apre una stagione di nuove affiliazioni d’alto profilo all’insegna del consolidamento di un brand che vanta un buon posizionamento su tutti i mercati internazionali. Con 4300 hotel in 100 Paesi e 19 brand, Bwh Hotels anche quest’anno ha fatto registrare una lusinghiera crescita, grazie anche al buon andamento operativo e finanziario del ramo “Italia & Malta”, che oggi conta 170 hotel in 100 destinazioni e un fatturato di 365 milioni di euro, con oltre 4,5 milioni di presenze e 3 milioni di roomnight.
Come conferma Sara Digiesi, ceo di Bwh Hotels Italia & Malta, «se lo scorso anno abbiamo chiuso con una crescita a doppia cifra, anche quest’anno contiamo di concludere la stagione con un incremento del 4-5%. Una progressione resa possibile dal buon andamento di mesi che in passato erano considerati di spalla e che oggi rappresentano periodi di buone vendite. C’è poi da considerare che, rispetto al passato, abbiamo inserito nel network strutture rivolte solo al target leisure, mentre abbiamo consolidato – grazie anche ai grandi eventi – le performance nelle strutture dislocate nelle città».
«Nel 2024 abbiamo acquisito 14 nuove strutture alberghiere – prosegue Digiesi – a riprova che l’hotellerie è alla ricerca di partner affidabili come Bwh per facilitare e ottimizzare le vendite. Nel 2025 contiamo di sviluppare ulteriormente la nostra forza commerciale puntando sia sul mercato domestico che su quello internazionale, grazie ai nuovi ingressi che prevediamo di formalizzare nei prossimi mesi».
Riguardo ai bacini di traffico maggiormente performanti, Digiesi evidenzia: «Una forte crescita dell’India, un ulteriore consolidamento del mercato Usa e una sostanziale tenuta dei mercati europei, anche se non con risultati esaltanti».
In particolare Digiesi si è soffermata su alcune strategiche nuove affiliazioni, come le aperture del Grand Hotel Catanzaro, del Principe di Aragona di Modica, dell’Hotel Calasetta di Sant’Antioco e la prima apertura a Malta, nella suggestiva baia di San Paolo.
Riguardo poi ai benefit operativi rivolti alle strutture affiliate e al tema della formazione, Digiesi sottolinea: «Abbiamo lanciato lo strumento Siho – Hotel Operations, innovativa piattaforma di gestione che, grazie all’apporto di numerosi albergatori affiliati e al controllo diretto di Bwh Hotels, mira a valorizzare il potenziale di ogni hotel gestito in logica di portafoglio».
»Circa poi il nostro impegno nella formazione – conclude – cerchiamo di valorizzare la talent retention: in quest’ottica ricopre una particolare importanza la nascita della prima hotel Academy all’interno di un albergo in Italia, il WorldHotels Crafted Mulino di Firenze, per la formazione dei futuri professionisti dell’ospitalità e la partnership con Hia (Hospitality Innovation Academy) al fine di rafforzare i progetti di formazione portati avanti dal Gruppo».
