Filt-Cgil contro Ryanair: avviata azione legale
Altra pesante tegola per Ryanair: è stata avviata in questi giorni un’azione legale nei confronti del vettore irlandese a tutela dei dipendenti che operano in Italia. L’iniziativa è stata intrapresa dalla Filt-Cgil sottolineando in una nota che “l’azione legale è stata presentata da Filt di Bergamo e nei prossimi giorni seguiranno analoghe iniziative presso altri tribunali, a seguito della recente sentenza della Corte di giustizia europea che ha stabilito che la giurisdizione per le controversie giuridiche del personale di Ryanair è quella dove il personale opera, non in Irlanda o in fantomatiche sedi di agenzie interinali”.
Secondo la federazione dei trasporti della Cgil “l’obiettivo è ristabilire un principio, oggi pesantemente represso da Ryanair, che permetta ai lavoratori la libera adesione sindacale e la possibilità di contrattare le proprie condizioni economiche e normative. È intollerabile che la compagnia che trasporta il maggior numero di passeggeri nel nostro Paese agisca come fosse uno Stato nello Stato, al di fuori di qualunque norma dell’ordinamento italiano. E nel corso dell’incontro al ministero delle Infrastrutture e Trasporti, il sindacato ha ribadito il rispetto della tutela del sindacato e della dignità del lavoro”.