Giornate del Turismo, a novembre la 23ª edizione a Udine
Si terranno presso l’Università degli Studi di Udine, il 7 e l’8 novembre, le Giornate del Turismo giunte alla 23ª edizione. Promosso da Geoprogress Onlus – e organizzato in collaborazione con l’Università di Udine, il Laboratorio di Geomatica “Guido Barbina” e il patrocinio di università, associazioni nazionali di categoria e istituzioni – l’evento è un appuntamento annuale per ricercatori, operatori privati e decisori pubblici. Esponenti di mondi distinti, accademico, imprenditoriale, politico-istituzionale, tra i quali si è avviata una collaborazione.
Il convegno – che tradizionalmente costituisce la componente principale – è caratterizzato dall’alternarsi di sessioni di presentazione di contributi scientifici e sessioni di discussione di proposte politiche e strategie. Volendo essere, come sempre, un fondamentale momento di studio e di discussione di proposte per il progresso del turismo e del territorio, quest’anno si propone di illustrare le buone pratiche, strategie e politiche per lo sviluppo di un turismo più sostenibile e competitivo, tanto per l’incoming quanto per l’outgoing.
In particolare si focalizzerà su problemi, metodi e strumenti di pianificazione e gestione dei sistemi territoriali turistici e, in questo quadro, si soffermerà sui temi dell’organizzazione e funzionamento degli Osservatori territoriali per l’indispensabile monitoraggio dei piani, dei mutamenti della domanda e dei territori di destinazione.
Lungo le due giornate di lavori, si cercherà quindi di approfondire il dibattito avviato nella precedente edizione. Verranno esposte riflessioni sui metodi e strumenti della pianificazione per lo sviluppo di sistemi territoriali turistici, evidenziando attraverso lo studio di casi, le loro applicazioni, le buone e anche le cattive pratiche.
Inoltre, questa edizione si prefigge di evidenziare attraverso indagini sistematiche, analisi comparative e casi-studio, i differenti impatti del travel, in funzione dei diversi tipi di turismo e destinazioni. Si tratta di analizzarne i costi e i benefici economici, ecologici e socio-culturali per la destinazione e le attività considerate, individuando quelle in cui è maggiore la relazione benefici-costi.
Verranno poi illustrati modelli di struttura e di funzionamento di “Osservatori territoriali” per il monitoraggio del turismo, dei flussi di visitatori, delle performance dei territori e delle politiche di sviluppo. Inoltre, le buone pratiche di progettazione degli investimenti privati e pubblici e di valorizzazione dei fondi Pon e Pnrr e di altri fondi, europei o nazionali.
Altri momenti di confronto riguarderanno la gestione ecologica delle imprese turistiche, la digitalizzazione e la diffusione in genere di innovazioni tecniche, evidenziandone l’importanza per accrescere la sostenibilità delle imprese, nonché la gestione ecologicamente sostenibile del territorio da parte delle amministrazioni pubbliche locali.
Infine verranno illustrati problemi e prospettive politiche e piani di sviluppo di territori montani, con esempi e anche proposte di riorganizzazione del turismo e dell’economia locale di fronte ai cambiamenti delle condizioni climatiche. Oltre agli sviluppi, l’organizzazione e le prospettive dell’enogastronomia italiana quale prodotto e fattore del turismo.
Per maggiori informazioni sull’evento si può contattare via e-mail GeoProgress all’indirizzo [email protected].