Alpitour vola verso i 2,2 miliardi di fatturato (e incassa 20 milioni dalle banche)
«Ottime performance per Alpitour World». Parola di Tip – Tamburi Investment Partners, fondo che ancora ne controlla la maggioranza e che, nella sua relazione sull’andamento della gestione al 30 settembre 2024, azzarda importanti previsioni: «Il Gruppo Alpitour, dopo un 2023 record, sta mantenendo ottimi livelli di fatturato, ordini e redditività e prevede di chiudere l’esercizio al 31 ottobre 2024 con un fatturato tra i 2,1 e i 2,2 miliardi, un Ebitda tra i 130 e i 135 milioni e una posizione finanziaria netta attorno ai 200 milioni, avendo pertanto definitivamente superato ogni tema di leverage ed essendosi posizionata, ormai in modo strutturale, su livelli di redditività ottimi».
Di recente il primo polo turistico guidato dal ceo e presidente Gabriele Burgio ha anche ricevuto una forte iniezione di liquidità: un finanziamento da 20 milioni di euro incassato dalla Banca Cassa di Risparmio di Savigliano per sostenere il proprio Piano di sviluppo, in particolare per investimenti tecnologici e per il potenziamento e il restyling delle strutture alberghiere Voihotels e VRetreats.
L’istiututo ha svolto il ruolo di banca arranger, banca agente e sottoscrittore di maggioranza dell’operazione. Al suo fianco, Banca Alpi Marittime, Cassa di Risparmio di Asti e Cassa di Risparmio di Fermo sono state le banche finanziatrici del pool.
Un sostegno che, ha commentato Burgio, «è utile per rafforzare e ampliare le nostre attività consentendoci di rispondere alle esigenze di un mercato in costante evoluzione e di continuare a offrire ai nostri ospiti un’esperienza di viaggio di alta qualità».