Tablet per ritrovare i bagagli all’aeroporto di Francoforte
Avanti tutta con la tecnologia. All’aeroporto di Francoforte arriva un tablet per riconsegnare in tempi brevi i bagagli smarriti o disguidati ai loro proprietari. Si tratta del WorldTracer Tablet di Sita, adottato dal gestore Fraport.
Lo staff aeroportuale può interagire con il passeggero già nella sala bagagli dell’aeroporto, offrendogli un servizio personalizzato ed evitando le code ai desk. Una volta aperta la pratica, ai passeggeri viene consegnata una ricevuta stampata sul posto grazie alle piccole stampanti mobili in dotazione del personale, o inviata in versione elettronica via sms o email. Gli operatori possono anche registrare e stampare nuove etichette provvisorie, reindirizzando velocemente i bagagli alla destinazione corretta, con un risparmio di tempo rispetto alle solite procedure.
Il servizio adottato da Fraport è un’estensione del WorldTracer di Sita, che monitora i bagagli durante il viaggio e li fa ritrovare a coloro che ne hanno denunciato la mancata consegna ai servizi di lost&found. Il sistema è usato da più di 460 compagnie aeree e operatori di terra in più di 2.800 aeroporti nel mondo.
Sergio Colella, presidente per l’Europa di Sita, ha dichiarato: «La tecnologia ha svolto un ruolo determinante nel dimezzare il numero dei bagagli maltrattati negli scorsi 10 anni. Ci sono ancora occasioni in cui i bagagli arrivano in ritardo a causa, ad esempio, del maltempo o di altre anomalie. È qui che interviene il WorldTracer Tablet».
Gli ha fatto eco Anke Giesen, executive director operations di Fraport: «Perdere il proprio bagaglio durante il viaggio non è mai un’esperienza piacevole e noi abbiamo lavorato con grande impegno per evitarlo. Tuttavia, in quelle rare situazioni in cui i bagagli sono in ritardo o disguidati, è importante trovarli e reindirizzarli correttamente nel più breve tempo possibile».
Il servizio si serve di normali iPad connessi a scanner portatili e stampanti Bluetooth.