Safari in Botswana, l’opzione glamping by Il Diamante

Safari in Botswana, l’opzione glamping by Il Diamante
11 Dicembre 07:00 2024 Stampa questo articolo

Con quasi 268mila arrivi internazionali registrati nel primo trimestre 2024 (di cui 791 italiani, pari allo 0.3% del totale), il Botswana è una destinazione in crescita. Tra le attrazioni che spingono i viaggiatori a visitare il Paese, certamente ci sono i safari, tanto che il Paese ha ottenuto per il quarto anno il titolo di “Best Safari Country”.

Una delle offerte safari più particolari risulta essere l’Elephant Pan Glamping di Quality Group, parte della Diamond Collection by Il Diamante.

Il glamping, con le sue otto strutture-tende, si trova su un’estesa pozza d’acqua nella riserva privata di Khwai, una zona inclusa fra i migliori punti del Paese africano per osservare il passaggio di bufali, licaoni, kudu e antilopi, che migrano dal delta dell’Okavango al fiume Chobe,luogo ideale per l’elephant-watching.

L’Elephant Pan Glamping è interamente alimentato da energia fotovoltaica, all’interno dell’area uno spazio hide, cioé un punto di avvistamento degli animali semi-sotterraneo che consente di osservare gli elefanti ad appena pochi centimetri, senza disturbarli in alcun modo.

L’ampia pozza d’acqua all’interno della riserva privata è proprio l’area di abbeveraggio scelta dagli animali che si possono osservare comodamente dalle tende disposte in semicerchio quando, la mattina e la sera, arrivano per bere. Per godere dello spettacolo è sufficiente aprire la cerniera della tenda (ciascuna include docce interne ed esterne, oltre a ogni comodità d’arredo), e sedere comodamente sulla propria poltroncina in veranda.

Tutt’attorno alla grande pozza, un bel deck in legno con sdraio e una zona coperta per rilassarsi all’ombra. La main area prevede altre quattro zone sopraelevate: un salotto open-air, una zona foyer sabbiosa, nella quale è possibile organizzare cene a buffet sotto le stelle, divisi dagli elefanti grazie alla presenza di grandi tronchi che offrono una barriera tanto sicura quanto naturale, una seconda sala lounge, e, un’ultima area  interamente dedicata alla ristorazione che regala un’ulteriore prospettiva di vista, protetta dalla struttura di mokuti.

A facilitare i viaggi nel Paese, tre nuove rotte sono previste e connessioni più flessibili da Durban a Gaborone e da Windhoek a Gaborone (entrambe con 3 voli alla settimana), così come da Cape Town e Windhoek a Maun e da Kasane a Maun (entrambe con 3 voli alla settimana). Altrettanto strategico il collegamento dal Kruger Mpumalanga International Airport a Kasane (3 voli settimanali).

La foto pubblicata è stata inviata dall’ufficio stampa di Quality Group

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