Indovinelli, musica e colori: vademecum Hertz per viaggi in auto con bambini
Si chiama Family Collection la nuova proposta di Hertz dedicata alle famiglie in viaggio, che oltre al comfort e alla sicurezza, mette al primo posto l’intrattenimento per i bambini e quindi lancia una campagna sui suoi canali social dedicata proprio a loro e propone un vademecum per il viaggio in cui rispolvera quei passatempi vintage, che facciano scorrere più velocemente le ore in auto, ma al contempo si rivelino un momento di condivisione, crescita e divertimento con tutta gli altri membri della famiglia.
1) L’INDOVINELLO. È una delle maniere più efficaci di coinvolgerli i piccoli in una conversazione. Tra gli indovinelli più gettonati c’è quello degli animali: qualcuno pensa a un animale e tutti, compresi mamma e papà, cercano di indovinare. Un gioco istruttivo e divertente che può intrattenere i piccoli a oltranza, ideale dunque per lo scopo.
2) L’AMBIENTE CIRCOSTANTE. Una mossa intelligente è sfruttare gli elementi del paesaggio circostante che scorrono senza sosta dietro i finestrini. Invitare i piccoli passeggeri a fare il conto di quante auto rosse riescono a individuare, o quante macchine il papà ha sorpassato durante il viaggio. Se i bambini sono più di uno, il gioco potrebbe consistere in chi per primo avvista un campanile, un traliccio, o magari una mucca, nel caso si viaggi in una zona agreste. Il gioco richiede concentrazione e un pizzico di sana competizione, ma come sempre, l’importante non è vincere.
3) LA MUSICA. Uno dei metodi migliori per trasformare un banale viaggio in macchina in un momento di gioiosa condivisione è la musica. Coinvolgere i bambini in canzoni, filastrocche e sigle dei loro cartoni animati preferiti. Inoltre, con il servizio Mobile WiFi Hotspot si avrà la possibilità di ascoltare tutta la musica che si vuole senza intaccare il pacchetto dati del proprio operatore telefonico.
4) RACCONTARE UNA STORIA. I bambini amano le storie, si sa. Prima di andare a letto o quando si siedono in macchina, ogni momento è quello giusto per raccontare una storia ai figli. Un racconto che parli del luogo della destinazione da raggiungere servirà a coinvolgerli e a tenerli sulle spine ancora di più. Quindi, la parola d’ordine è una sola: fantasia.
5) COLORARE. Come ultimo consiglio, Hertz suggerisce un evergreen: colorare. Per i bambini che non soffrono la nausea e riescono tranquillamente a concentrarsi su disegni da riempire e bordi da rispettare, pastelli e quadernoni vanno sempre bene. A differenza dei videogame i piccoli non litigheranno per fare a turno.