Guide turistiche, scatta la riforma: in vigore l’Elenco nazionale
«Una misura strategica per il contrasto all’abusivismo e il rilancio delle professioni turistiche». Introdotta dal ministro del Turismo, Daniela Santanchè, entra in vigore la riforma delle Guide turistiche.
Con l’introduzione dell’Elenco nazionale (Engt), il ministero del Turismo avvia così una revisione radicale della professione, come previsto dalla legge del 13 dicembre 2023. La piattaforma informatica realizzata dal Mitur consentirà la consultazione del Registro delle guide abilitate, che promuoverà la trasparenza e la professionalità nel settore, garantendo un servizio di qualità ai turisti.
Nello specifico, il portale web si divide in un’area privata e una pubblica.
La prima, sarà accessibile tramite identità digitale, destinata alle Guide Turistiche che hanno conseguito il titolo prima dell’entrata in vigore della riforma. Consentirà la necessaria procedura di iscrizione al Registro e l’ottenimento, in una prima fase, di un Qr Code univoco valido per l’esercizio della professione sul territorio nazionale.
La seconda permetterà agli utenti di visualizzare le guide turistiche abilitate sul territorio italiano, nonché le loro specializzazioni e competenze linguistiche. Infine, la Direzione Formazione è pronta anche per il primo esame nazionale di abilitazione alla professione che si terrà nel 2025.
Qui il link alla piattaforma: guide-turistiche.ministeroturismo.gov.it/home.
