Barometro Un Tourism: 1,4 miliardi di turisti nel mondo
Con 1,4 miliardi di arrivi turistici internazionali, il 2024 segna la definitiva ripresa post pandemica. Il Covid ha generato senza alcun dubbio una delle peggiori crisi del settore della storia, e durante lo scorso anno la maggior parte delle destinazioni mondiali hanno accolto più visitatori degli anni pre-pandemici, con la spesa turistica che continua a salire e le previsioni 2025 che parlano di arrivi in crescita del 3-5%.
I dati ce li consegna l’ultimo Barometro di Un Tourism (ex Unwto), indicando un recupero sul 2019 del 99%. Tradotto: sul 2023 gli arrivi hanno totalizzato un +11% sul 2023, che significa oltre 140 milioni di turisti internazionali in più, anche sulla spinta della ripresa delle destinazioni dell’Asia-Pacifico.
Con 95 milioni di arrivi il Medio Oriente è rimasta la regione con le migliori prestazioni rispetto al 2019 con gli arrivi internazionali superiori del 32% rispetto ai livelli pre-pandemia nel 2024 sebbene superiori dell’1% rispetto al 2023. Quanto all’Africa, il continente con 74 milioni, durante l’anno scorso, ha accolto il 7% in più di arrivi sul 2019 e il +12% sul 2023. L’Europa – la regione di destinazione più vasta – ha registrato 747 milioni di arrivi internazionali, il +1% sul 2019 e il +5% sul 2023. Tutte le sub-regioni europee hanno sorpassato i livelli pre-Covid, eccetto il Centro e l’Est Europa dove molti Paesi continuano a soffrire gli effetti della guerra russo-ucraina.
Le Americhe hanno ottenuto 213 milioni di arrivi (il 97% dei livelli pre-pandemia, con i Caraibi e il Centro America che invece hanno già superato i numeri del 2019. Sul 2023 la regione ha avuto una crescita del 7%. Infine, l’Asia-Pacifico ha raggiunto i 316 milioni di arrivi, continuando la sua rapida ripresa con un incremento di 78 milioni di viaggiatori rispetto al 2023.
«”Nel 2024 il turismo globale ha completato la sua ripresa dalla pandemia e, in molti luoghi, gli arrivi turistici e soprattutto i guadagni sono già superiori al 2019. Si prevede che la crescita continui per tutto il 2025, trainata da una forte domanda che contribuisce allo sviluppo socio-economico sia delle destinazioni consolidate che di quelle emergenti. Questo ci ricorda l’immensa responsabilità che abbiamo come settore di accelerare la trasformazione, ponendo le persone e il pianeta al centro dello sviluppo», ha dichiarato Zurab Pololikashvili, Un Tourism secretary-general.