Quinto monito da Fto: «Adv e t.o. paghino tasse e contributi»
Con una nota diffusa in queste ore, Fto completa la sua campagna per la legalità “Chiedimi il cinque” svelando ad agenzie di viaggi e tour operator il quinto e ultimo requisito ritenuto indispensabile, a prescindere dall’adesione o meno alla Federazione Turismo Organizzato.
“I recenti dati classificano il Paese Italia come uno dei primi per il carico di tassazione che pesa sul contribuente. In tale contesto, il mondo del turismo contribuisce in modo importante a questa situazione, come accade per tutto il commercio, ma questa valutazione non consente di poter evitare il pagamento corretto di tasse e contributi. Per questo motivo, continuando nella Campagna per la Legalità, Fto chiede di essere in regola con i pagamenti di tasse e contributi».
Fto ricorda, inoltre, che agenzie di viaggi e t.o. devono avvalersi di locali adeguati, collaboratori capaci e richiedere compensi commisurati. Su questo pesa senza alcun dubbio una tassazione importante, sottolinea la federazione, “ma è anche un orgoglio per un adv poter dichiarare di essere in regola con lo Stato ponendosi dalla parte del proprio cliente, al suo fianco anche come cittadino che contribuisce in ugual misura, secondo le proprie possibilità, a migliorare la società in cui vive”.