Il Tucano entra in Kel 12:
“Continuità garantita”
La tribù di Kel 12 cresce ancora. La notizia arriva al termine della seconda giornata di Bit Milano. La nota dell’azienda recita così: “Il Tucano Viaggi Ricerca, storico e prestigioso tour operator torinese specializzato in viaggi culturali, entra a far parte del Gruppo”.
Un’operazione sulla falsariga di quella condotta ai tempi dell’ingresso di Maurizio Levi che – prosegue l’azienda – “rafforza la posizione di Kel 12 nel settore del turismo culturale aggiungendo l’esperienza e la specializzazione de Il Tucano”.
Nessuna volontà di assorbire marchio e know, dunque. Bensì l’intenzione di valorizzarne identità e tradizione mantenendo la sede a Torino e garantendo la continuità del team locale.
Tra i due marchi si attiverà una sinergia finalizzata a “rafforzare la qualità dell’offerta con itinerari sempre più curati e un nuovi team di esperti, profondi conoscitori delle destinazioni”.
«Insieme – dichiara Gianluca Rubino, amministratore delegato di Kel 12 – continueremo a raccontare il mondo con autenticità, arricchendo la programmazione con itinerari sempre più particolari, disegnati per viaggiatori curiosi e attenti, alla ricerca di emozioni e conoscenza».
Positivo anche il mood di Willy Fassio, presidente e fondatore de Il Tucano: «Lo spirito che ci accomuna ha reso possibile questa unione: condividiamo la stessa passione per viaggi di alto profilo e contenuto culturale».
Nato nel 1968 nel cuore dell’Amazzonia con le spedizioni compiute da Fassio lungo il fiume Orinoco, Il Tucano Viaggi Ricerca porta con sé una lunga tradizione di esplorazione e ricerca. Da quell’esperienza pionieristica è stato sviluppato un modello di viaggio che coniuga avventura e approfondimento culturale, elemento che trova naturale continuità in Kel 12.
