Club Med tra BlueDays, Cefalù e ipotesi Sardegna
Club Med ha presentato a Milano i BlueDays. Si tratta di tre giorni – il 14,15 e 16 marzo – di offerte illimitate sulle partenze della nuova stagione invernale, che andrà dal primo novembre 2018 al 31 aprile 2019. Con uno sconto garantito del 15% senza limitazioni su tutte le date, tipologia di camera e destinazioni e con possibilità di disdetta 45 giorni prima della partenza senza incorrere in alcuna penale.
«Già da oggi i clienti delle agenzie viaggi possono preregistrasi gratuitamente e senza impegno. A tutto vantaggio del nostro cliente finale, in termini di risparmio, di scelta e di organizzazione delle proprie vacanze. Nessun altro tour operator ha mai lanciato un’iniziativa simile, che verrà riproposta a ottobre con altri tre giorni di BlueDays per l’estate 2019», ha anticipato Eyal Amzallag, managing director commercial south Europe di ClubMed. Una promozione che il tour operator spinge a promuovere in adv, perché si lavori su un cambio di mentalità e si punti sempre più sulla convenienza e sui vantaggi dell’advanced booking. «Il nostro è un approccio 100% client centric. L’Italia è un mercato fondamentale per noi, che vogliamo presidiare e in cui vogliamo crescere. I BlueDays rientrano appieno in questa nostra filosofia di sviluppo».
Nel frattempo il nuovo resort di Cefalù, in apertura per la stagione estiva 2018, è già per il 75% venduto.
Il cantiere del tour operator è in continuo fermento, con una previsione di aperture e ristrutturazioni dalle tre alle cinque strutture l’anno. Les Arcs Panorama, in Alta Savoia, è il nuovo resort in apertura a dicembre 2018 con quattro tridenti e uno spazio a cinque tridenti con 24 suite con wellness e ristorante dedicati. «Nel prodotto neve siamo i leader sul mercato con 24 resort all inclusive – ha specificato Amzallag – Dove garantiamo formula skipass e scuola di sci nel comprensorio più grande del mondo di Paradiski». Completamente ristrutturato e in apertura a settembre 2018 il quattro tridenti La Pointe aux Canonniers a Mauritius, che vedrà l’aggiunta di 64 nuove camere club rinnovate, 12 addizionali completamente nuove e 96 superior room comunicanti, pensate per le famiglie.
Altre le novità in pipeline di ClubMed come il cinque tridenti al Lido di Venezia previsto per il 2021 così come una nuova struttura in Portogallo, nella zona sopra Lisbona, un resort a Marbella nell’estate 2019, così come il secondo a Santo Domingo nella località di Miches, tra Punta Cana e Samanà. «Ma pensiamo ancora alla Sardegna, un ClubMed nel sud dell’isola per poter così godere di una stagionalità più lunga. Ciò che frena ancora le nostre ambizioni sono i tempi lunghi della burocrazia italiana», spiega Amzallag.
La “piazza” del Belpaese fa gola al tour operator, che vede nel mercato turistico italiano una nuova rinascita e un terreno fertile in cui investire, tanto da avere in programma un nuovo format di boutique ClubMed dirette per il prossimo anno a partire dalla città di Milano, «non saranno i soliti punti vendita su strada, ma dei veri e propri showroom in cui accogliere il nostro cliente, al centro della nostra offerta turistica».