Ai cinesi piace mobile: Alipay svela i trend di consumo
Sempre più cinesi visitano l’Europa, così come prosegue il suo successo il pagamento mobile e soprattutto Alipay. È quanto emerge dall’Outbound Chinese Tourism and Consumption Trends: 2017 Survey, di Nielsen, e dalle analisi del China National Tourism Administration Statistics.
Nielsen, ente di misurazione e analisi dei dati, sulla nuova edizione dell’Outbound Chinese Tourism and Consumption Trends: 2017 Survey, si è focalizzato soprattutto sui numeri di Alipay, con il 99% degli intervistati che ha dichiarato di aver installato sul proprio smartphone l’applicazione e il 63% che l’ha utilizzata per effettuare degli acquisti mentre si trovava all’estero.
Nello specifico, Alipay è stata usata per shopping (46%), attrazioni turistiche (38%), ristorazione (35%), alloggio (32%), trasporti (23%) e divertimento (17%). E l’app, fuori dal territorio cinese, si è rivelata conveniente in egual modo all’utilizzo in Cina per il 59%.
Vishal Bali, managing director di Nielsen China, ha dichiarato: «La Cina ha accolto a braccia aperte i metodi di pagamento mobile, più velocemente di qualsiasi altro Paese, e continuerà a rivestire un ruolo primario in questo campo. Pagare via mobile è ormai azione diffusa in tutto il mondo, e contribuisce a supportare in maniera importante la connettività e l’efficienza attraverso l’ecosistema commerciale».
Secondo il China National Tourism Administration Statistics, dal 2016 al 2017 si è registrato un incremento del 5,7% nel numero di viaggi a lungo raggio effettuati dai turisti cinesi, circa 129 milioni solo lo scorso anno. Parallelamente è aumentata anche la percentuale di spesa: il 4.5% su base annuale, con il tetto massimo registrato nel 2016 di ben 261,1 miliardi di dollari spesi dai cinesi durante le loro trasferte (una media di 762 dollari a persona).
Dal report è emerso poi come il fenomeno dei viaggi oltreoceano sia un trend destinato a crescere: i partecipanti alla ricerca hanno visitato nel biennio 2016-17 una media di 2,1 Paesi, che raggiungeranno quasi quota 3 nel 2018.
Tra le mete visitate nel 2017, l’Europa si classifica al terzo posto, dopo Asia, la zona di Hong Kong, Macao e Taiwan, e seguita da Nord America, Australia e Nuova Zelanda. Per i viaggi in territorio europeo la spesa media di ciascun turista è di 3.754 dollari, esclusi i costi sostenuti per il trasporto alla destinazione (e il ritorno) e per eventuali tour di gruppo. L’Europa, inoltre, è il continente in cui i viaggiatori cinesi preferiscono maggiormente spendere in negozi di lusso.
Per quanto riguarda, infine, i trend di consumo, è emerso come gli sconti e il prezzo finale dei prodotti (41%) e la loro qualità (39%) siano tra i fattori più importanti nella decisione di spesa dei cinesi all’estero.