Strategia acchiappa-russi per Mantova Outlet Village
Sempre più turisti provenienti dalla Russia tra i negozi del Mantova Outlet Village, tra le cinque destinazioni di Land of Fashion, che ha recentemente siglato una partnership con un importante operatore incoming russo con sede a Roma, che opera con programmi per individuali e gruppi.
L’accordo, formalizzato da Hubsolute, l’agenzia di marketing che cura per Land of Fashion la strategia nel turismo, prevede che gli itinerari sul lago di Garda di turisti russi facciano anche tappa all’outlet mantovano nell’estate 2018, andando così ad accogliere un segmento del mercato incoming in continua crescita.
«Il fatturato dello shopping del mercato russo ha segnato un +12% nel 2017, mentre le transazioni sono aumentate dell’11,4%», ha commentato Sara Sirocchi, marketing manager del Mantova Outlet Village. «La Cina – aggiunge –resta al primo posto per il nostro village, con un +31% di spesa». Dati in linea con l’outloook nazionale: l’Italia complessivamente accoglie il 16% degli acquisti tax free europei con i cinesi top spender con una quota di mercato del 29% e salgono del 10%. Lo shopping degli statunitensi progredisce del 12%, mentre quello dei russi segna un 14% della spesa e una crescita del 27%.
In salita anche i visti rilasciati nel 2017 dal Consolato Generale d’Italia a Mosca, +12,4% rispetto al 2016, mentre i dati di Bankitalia e dell’ufficio di statistica russo Rosstat confermano che il numero di russi è tornato a livelli pre-crisi del 2014, con un incremento del 28% nei primi nove mesi del 2017.
Flussi favoriti anche dai sempre più numerosi collegamenti dalla Russia verso l’Italia: la compagnia aerea S7 ha iniziato a operare da Mosca a Roma, da San Pietroburgo a Torino e a Verona, mentre nel periodo estivo collegherà Mosca con gli aeroporti di Catania, Olbia e Bari.
Dal 1° luglio, Aeroflot aggiungerà nuovi voli da Mosca, su Verona e Napoli. L’aerolinea Pobeda ha aperto il Mosca-Treviso e il San Pietroburgo-Pisa, e ancora Utair ha avviato i servizi da Mosca a Milano. In evidenza l’aeroporto Marconi di Bologna con sei nuove frequenze settimanali: da aprile, di sabato, sono collegate Mosca Domodedovo, Ekaterinburg, Kazan, Krasnodar, Rostov e Samara, con voli di linea diretti operati da Ural Airlines.
«In conseguenza alla stabilizzazione del rublo anche il potere d’acquisto è aumentato e nell’ultimo anno molti russi sono tornati in Italia. Anzi, ci tornano più volte – scegliendo anche località meno note – grazie alla relativa prossimità e all’alto numero di collegamenti aerei», ha spiegato Giulio Gargiullo, digital marketer specializzato su questo mercato. Cresce anche l’approccio digitale nello shopping: le ricerche online sul motore di ricerca Yandex, il più usato in Russia e ottavo al mondo, per le parole chiave “outlet in Italia” hanno visto un aumento del 39% nel 2017.