Michael Thamm è il nuovo ceo di Carnival Asia
Nuova nomina in casa Carnival Corporation: Michael Thamm, già ceo del Gruppo Costa dal 2012, ha ricevuto la nomina a ceo di Carnival Asia. Con questa promozione, Thamm avrà la responsabilità di dirigere le operazioni in Cina e nel continente asiatico dei brand di Carnival Corporation presenti nella regione. Un annuncio che conferma l’importanza che riveste per Carnival Corporation il mercato cinese, prossimo a diventare tra i pilastri del suo business globale.
«Essendo la più grande compagnia di crociere in Cina, Carnival Corporation è entusiasta di prendere parte al boom asiatico, soprattutto in Cina, dove l’economia in rapida crescita sta fortemente alimentando la domanda dei consumatori. Tutto ciò è anche in linea con l’obiettivo del governo cinese, che ha dichiarato di voler passare da un’economia basata sugli investimenti a una trainata dai consumi. Stiamo lavorando per accelerare la crescita del settore crocieristico in Cina, coerentemente con l’attuale piano quinquennale del governo», ha dichiarato Arnold Donald, ceo di Carnival Corporation.
Tra le nuove mansioni di Thamm figurano anche la promozione della cooperazione strategica con il governo cinese e altri partner commerciali locali, nonché lo sviluppo di un settore crocieristico cinese duraturo e sostenibile.
«Guardo con entusiasmo al mio nuovo ruolo e sono pronto a promuovere la crescita della nostra azienda e la sua leadership di settore nella regione. Collaboreremo con i partner locali per costruire e sviluppare un robusto ecosistema in grado di sostenere la crescita del settore crocieristico in Cina, aiutando il paese a diventare uno dei protagonisti sul mercato globale», ha dichiarato Michael Thamm, con oltre 30 anni di esperienza nel settore delle crociere e dello shipping.
Il 21 ottobre 2015 Carnival Corporation ha siglato una partnership con China State Shipbuilding Corporation e con Cic Capital Corporation per costituire una joint venture in Cina, con l’intento di lanciare il primo marchio crocieristico nazionale, utilizzando navi acquistate dalla flotta esistente di Carnival Corporation e posizionate in Cina. La joint venture prevede anche la costruzione di nuove navi da crociera in Cina.