Aiav: «Finisce la carriera della truffatrice del travel»
Sembra arrivata al capolinea la lunga carriera di Anna Maria Ursillo, la truffatrice la cui attività era già stata denunciata da Aiav nel 2008 e nella cui rete – per anni – sono finiti in tanti: agenti di viaggi, hotel, tour operator, turisti e viaggiatori.
“La signora – si legge nella nota dell’associazione presidiata da Fulvio Avataneo – aveva assunto gli onori delle cronache dopo la segnalazione sul nostro sito in seguito ad alcune truffe ai danni di agenzie di viaggi a cui aveva dato acconti e mai saldato gli importi per l’acquisto di biglietti aerei. Ora, dopo anni di latitanza, la finta intermediaria è stata scovata a Madrid, dopo che se ne erano perse le tracce dal 2014”.
Su Anna Maria Ursillo pende una condanna a 5 anni di reclusione con ancora numerosi procedimenti aperti, e pare che la propensione alla truffa le abbia fruttato un patrimonio che si aggirerebbe intorno ai 5 milioni di euro.
«Ci auguriamo che la giustizia ora faccia il suo corso – dichiara Avataneo – E che questa storia possa costituire un precedente giuridico in modo da arginare un fenomeno che va tenuto sotto controllo».