Musei made in Italy, giovani e food: torna la Settimana della cultura d’impresa

Il made in Italy e il mondo della creatività delle imprese italiane accendono i riflettori sul proprio valore: anche quest’anno, infatti, è tornata la Settimana della cultura d’impresa promossa da Confindustria e alla sua edizione numero diciassette. Anche se ci sarà tempo ben più di una settimana in realtà: fino al 23 novembre in tutta Italia si snoda un calendario di convegni, incontri, workshop, mostre, visite guidate e rassegne di cinema industriale.

Quest’anno il tema della manifestazione è “La cultura industriale: un ponte tra economia e crescita sociale al centro dell’identità europea”. Protagonisti di questo racconto sono i musei e gli archivi d’impresa, custodi del legame tra comunità e territorio, luoghi di creatività e innovazione, ma anche strumenti per la trasmissione di conoscenze alle nuove generazioni.

L’associazione che li riunisce, Museimpresa, promuove oltre settanta iniziative in molte città (sul loro sito il programma completo) tra cui Milano, Napoli, Torino, Venezia, Firenze, Roma, Recanati, La Spezia, Trieste, Andria, Rossano, oltre a città storiche e distretti dell’impresa italiana come Bergamo, Ivrea, Biella.

E sempre Museimpresa propone per questa edizione due filoni tematici dedicati al cibo italiano e ai giovani. In occasione dell’Anno del Cibo Italiano, proclamato dal ministero per i Beni e le Attività culturali e dal ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, diverse saranno le iniziative per valorizzare le tradizioni enogastronomiche e il patrimonio italiano di saperi, immagini, ricette, oggetti. A una partecipazione attiva dei ragazzi al patrimonio culturale è dedicata invece l’iniziativa MuseimpresaLab: un progetto di alternanza scuola-lavoro che ha coinvolto studentesse e studenti degli ultimi tre anni delle scuole superiori e darà vita a un ciclo di visite ai musei e agli archivi d’impresa condotto dai teenager.