Easy Market contro la multa dell’Antitrust
L’Antitrust ha emesso un provvedimento contro la società Easy Market evidenziando una pratica commerciale scorretta sul sito di ricerca e acquisto voli e hotel lol.travel.it. Provvedimento che ha ricevuto una pronta risposta dall’azienda con l’annuncio del ricorso al Tar.
L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha giudicato scorrette, in particolare, due condotte (in violazione dell’articolo 62 e 64 del Codice del Consumo) comminando una sanzione amministrativa di 150mila euro.
LE PRATICHE COMMERCIALI. La prima condotta (sanzionata con 100mila euro) sarebbe l’applicazione di un supplemento di prezzo in relazione alla tipologia di carta di pagamento utilizzata per l’acquisto di voli (un credit card surcharge di circa 3 euro), reso noto solo alla fine della transazione e giustificato con la voce costi di gestione.
La seconda sarebbe l’assistenza telefonica a tariffazione maggiorata, invece che a tariffa base, per i servizi post vendita relativi a hotel e biglietteria aerea (50mila euro il valore della multa, in questo caso).
Il tutto, con riferimento all’attività svolta tramite www.lol.travel.it, che permette la ricerca, il confronto e l’acquisto di voli, sistemazioni in hotel e altri servizi turistici disponibili sul mercato per un giro di affari di 43 milioni di euro.
LA RISPOSTA DI EASYMARKET. Ma la piattaforma non è rimasta a braccia conserte. Anzi, ha scelto di difendersi subito mettendo nero su bianco le relativi ragioni su entrambe le accuse, comunicando tutti i presupposti per «fare ricorso innanzi alle sedi opportune, di concerto con i legali», ha dichiarato a L’Agenzia di Viaggi Magazine Gianni Zammarchi, amministratore delegato di Easy Market, con il primo step che dovrebbe essere proprio il ricorso al Tar del Lazio.
«Apprendiamo con sorpresa e disappunto l’esito del provvedimento avviato nei nostri confronti da parte dell’Antitrust, peraltro relativo a una modesta porzione di business non strategico, che non condividiamo e contestiamo tanto nel merito quanto nella sanzione comminata», ha aggiunto Zammarchi.
Rispetto al credit card surcharge, infatti, la condotta contestata “non sarebbe idonea a condizionare in modo significativo le scelte di acquisto del consumatore”, spiega il legale di Easy Market, affermando come “i costi di gestione sono prospettati in modo trasparente, sono di importo contenuto e non sono previsti per una quota consistente delle transazioni, ovvero quelle effettuate tramite una carta di credito molto diffusa”.
Riguardo all’accusa sull’assistenza telefonica per il post vendita, la società parte del Gruppo Hotelbeds evidenzia “che tale servizio non è mai stato fornito con tariffazione maggiorata, avendo messo sempre a disposizione del cliente un numero geografico a tariffa base, in coerenza alle disposizione presenti nell’art. 64 del Codice del Consumo”. Tale numero – prosegue la memoria – era comunicato tramite l’email di conferma della prenotazione e successivamente è stato inserito anche su www.lol.travel/it nella sezione Contatti”.
Easy Market ritiene che fossero rappresentati, in modo pienamente trasparente per il consumatore, sia il numero di assistenza post vendita a tariffa base 0541 753354 presente nell’email di conferma della prenotazione, sia il costo del numero di telefono del servizio di assistenza prevendita 89 30 390 presente sul sito internet sin dall’avvio del procedimento. “A riprova di tale circostanza, il professionista evidenzia che non sono mai pervenute segnalazioni in merito”, chiude il legale della società.