Fs prende tempo sul salvataggio Alitalia
Un comunicato laconico da parte di Fs per annunciare che il consiglio di amministrazione svoltosi lunedì 28 gennaio non ha affrontato il tema della scelta del partner industriale per il salvataggio di Alitalia. Il cda non avrebbe affrontato il dossier della compagnia aerea e “nessun ulteriore cda è programmato nella giornata di domani e nei prossimi giorni” riporta la nota di Ferrovie dello Stato.
I tempi per la definizione delle newco, quindi, si allungano come già previsto nei giorni scorsi. I vertici di Fs, infatti, sarebbero in attesa delle decisioni formali di Air France-Klm-Delta e di Lufthansa.
La “cordata nord Atlantica”, infatti, sarebbe molto vicina alla definizione di un’offerta concreta, nonostante il Gruppo tedesco non sia intenzionato a mollare la presa. Il piano Delta-Af-Klm sarebbe quello favorito da Ferrovie dello Stato e dal governo perché prevede meno esuberi e un’integrazione più semplice.
Lufthansa, dal canto suo, ha ribadito il suo interesse per un’Alitalia più snella e senza la presenza dello Stato italiano. Il gruppo guidato da Carsten Spohr, però, starebbe vagliando anche altre acquisizioni alternative, da Norwegian a Wizz Air.
In ogni caso, l’investimento complessivo richiesto per far ripartire la nuova Alitalia si aggirerebbe intorno a un miliardo di euro.