Allarme viaggi d’istruzione, Fiavet scrive al Miur
Cresce la preoccupazione di adv e t.o. sulle possibili sovrapposizioni e relativi disagi che la comunicazione delle simulazioni nazionali delle prove d’esame di maturità (ricevuta dalle scuole a soli 30 giorni dalla data della prima prova scritta prevista il 19 febbraio) potrebbe creare rispetto ai viaggi di istruzione pianificati dai diversi istituti. A tal proposito la Fiavet ha inviato una lettera al capo di Gabinetto del Miur con l’obiettivo di sensibilizzare e riportare l’attenzione sulla vicenda.
“Molte istituzioni scolastiche – si legge nella nota diffusa da Fiavet – hanno infatti prenotato e sottoscritto da tempo regolari contratti con le agenzie di viaggi e i tour operator, spesso con il versamento di cospicui acconti. Pertanto, in caso di annullamento, sarebbero costrette a pagare delle penali come previsto dalle condizioni contrattuali”.
Considerato che i viaggi di istruzione sono sempre stati effettuati nel periodo febbraio/aprile, le adv e i t.o. specializzati in viaggi di istruzione, come ogni anno, da parecchi mesi hanno programmato e anticipato somme importanti per l’organizzazione e il preacquisto dei servizi, che nella maggior parte dei casi non potranno più essere annullati e quindi dovranno essere pagati anche se non usufruiti.
“Per tali motivi – si evidenzia nella lettera al Miur – eventuali cancellazioni metterebbero in grave difficoltà sia le scuole che tutti gli operatori del settore turistico (agenzie di viaggi, tour operator, strutture alberghiere, compagnie di navigazione, compagnie di autoservizi, guide), costringendoli a non poter onorare gli impegni presi ed esponendoli nel peggiore dei casi a ipotesi fallimentari”.
Fiavet nazionale si è fatta quindi portavoce dell’intero comparto chiedendo al ministero dell’Istruzione di chiarire prima possibile se i giorni fissati per la prima prova sono tassativi, o se ciascuna istituzione scolastica potrà decidere la data in cui effettuarla. Una soluzione auspicabile per garantire il rispetto degli impegni presi e per evitare gravi problematiche finanziarie a effetto cascata.