Libri Come, festa della lettura a Roma sul tema della libertà
Si terrà dal 14 al 17 marzo all’Auditorium Parco della Musica di Roma la 10ª edizione di Libri Come – Festa del Libro e della Lettura, il cui tema quest’anno è Libertà. «Una parola impegnativa e bellissima, che sarà al centro di lezioni, colloqui, interviste, dialoghi, spettacoli, presentazioni, letture, incontri per le scuole», spiega Marino Sinibaldi, che con Michele De Mieri e Rosa Polacco cura la manifestazione, prodotta dalla Fondazione Musica per Roma.
Un programma ricchissimo, che in quattro giorni coinvolgerà oltre 250 ospiti, tra autori italiani e stranieri, soprattutto europei, e farà incontrare lettori, scrittori, editori, attori, politici e giornalisti non solo nelle sale dell’Auditorium ma anche in dieci biblioteche della città, sparse dal centro alla periferia, dove il 14 marzo alle 18 gli amanti della lettura potranno incontrare Michela Marzano, Cinzia Leone, Amanda Craig, Viola Di Grado, Maria Francesca Venturo, Roberto Costantini, Goffredo Buccini, Enrico Palandri, Enrico Castelli Gattinara e Marcantonio Lucidi.
Il tema della libertà sarà al centro anche di una serie di lezioni che ne approfondiranno i significati: dalla libertà nello spazio con Samantha Cristoforetti, alla libertà applicata alla memoria con Michela Marzano, o ancora, nell’arte con Tomaso Montanari, nell’antichità per i greci con Matteo Nucci, nella natura con Stefano Mancuso, nell’amore con Massimo Recalcati, nel linguaggio con Giuseppe Antonelli, nella musica di Bruce Springsteen con Leonardo Colombati, nei corpi e nell’impegno politico con Sandro Veronesi, nella scuola e secondo i bambini con Franco Lorenzoni. Nelle scuole medie e superiori nelle mattinate di giovedì e venerdì verranno proposte due lezioni –una sul giornalismo affidata a Francesco Costa, vicedirettore de Il Post, e una sulle parole e i significati dell’italiano del linguista Giuseppe Antonelli – e due laboratori artistici dell’attore, illustratore e musicista Roberto Abbiati.
Torna per il quinto anno consecutivo AutoRitratti, mostra in progress di Riccardo Musacchio e Flavio Ianniello, con la collaborazione di Chiara Pasqualini, che mette gli autori di Libri Come di fronte ai propri ritratti, chiedendo loro di scrivere a margine un pensiero, un ricordo, una sensazione che la foto suscita; più una ricchissima retrospettiva del meglio dei dieci anni di AutoRitratti. Si apre con un omaggio a Giulio Regeni, simbolo dell’assenza di verità, e quindi di libertà, la mostra dedicata al fumetto e al disegno affidata a Mauro Biani, vignettista e illustratore su Espresso e Manifesto.
E quest’anno c’è un’importante collaborazione con il BookPride di Milano, in programma dal 15 al 17 marzo. «Una fiera dell’editoria indipendente e un festival letterario che si svolgeranno in contemporanea in due città cruciali per l’editoria e la cultura, e che in un’ottica di alleanza condivideranno dieci ospiti, che saranno presenti in entrambi i programmi nell’arco dei quattro giorni», spiegano i curatori delle due manifestazioni, Giorgio Vasta e Marino Sinibaldi. Altra novità di questa edizione, la collaborazione con il Premio Strega 2019: i candidati del Premio verranno annunciati in Auditorium domenica 17 marzo alle 12.30. Nella serata finale verranno festeggiati i dieci anni di Libri Come con Libertà va cercando, un evento con proiezioni, riflessioni e musica dal vivo con la PropagandaOrkestra e diversi ospiti. «Lo spirito di Libri Come, che da dieci anni è una delle manifestazioni più importanti della stagione culturale romana e nazionale, è il suo carattere di festa dove gli autori e i protagonisti del panorama culturale e artistico si incontrano e si confrontano con il pubblico dei lettori», sintetizza Marino Sinibaldi.