Federalberghi, 11 milioni di italiani sulla neve tra gennaio e marzo
Sono 11 milioni gli italiani che tra gennaio e marzo hanno optato per una settimana bianca (6,2 milioni) o un weekend sulla neve (4,8 milioni) nel nostro Paese, certificando una crescita del +4,3% rispetto al 2018 e per un giro d’affari di 8,2 miliardi di euro (+11,9%).
«Ciò che i numeri ci dicono (l’indagine ha visto il supporto di Acs Marketing Solutions, ndr) oggi è che l’Italia per il turismo bianco si conferma in pole position tra le mete favorite dei nostri concittadini. Bello pensare che la montagna sia un prodotto così ambito e riconosciuto da far muovere una così ampia popolazione di turismo interno», ha commentato Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi.
«Penso che non sia un azzardo dire che questa performance rappresenti un buon traino per il periodo di vacanza relativo alle festività pasquali. Inoltre, c’è la fortunata congiuntura dei ponti del 25 aprile e del 1° maggio – prosegue Bocca – Il turismo non delude mai e va sostenuto: nella Legge di Bilancio vedo poche misure che vanno in questa direzione, confidiamo che il decreto crescita e gli altri provvedimenti in dirittura di arrivo riservino al nostro settore quei segnali di concreta attenzione che non hanno purtroppo trovato spazio altrove, a partire dal rifinanziamento del credito di imposta per la riqualificazione delle strutture ricettive. Ritengo, poi, che avremo il vento in poppa quando sarà sconfitta la piaga dell’abusivismo».
HIGHLIGHTS DELL’INDAGINE. Le regioni più gettonate per chi ha scelto la montagna italiana quest’inverno sono il Trentino-Alto Adige, che si conferma leader con il 21,9% della domanda, seguito da Lombardia (14,6%), Valle d’Aosta (12%), Piemonte (11,7%) e Friuli-Venezia Giulia (9,4%). Segue il Veneto con una lieve crescita rispetto al 2018 (8% vs 5,3%).
La spesa pro capite sostenuta per la settimana bianca è pari a 737 euro per persona (+1,7%). Quella relativa ai weekend è di 346 euro (+3,28%). Riguardo gli alloggi, invece, vincono l’albergo (30,4%), e a seguire la casa di parenti e amici (24,5%), il bed & breakfast (7,6%), il rifugio alpino (11,7%), i residence (2,6%) e la casa di proprietà (8,8%).
Infine, il 59,9% degli intervistati prenota la settimana bianca consultando i social media e la rete: di questi, il 39,3% vuole vedere la struttura prescelta e informarsi sui servizi; il 35,7% cerca informazioni sulle località; il 35,5% compara i prezzi e solo il 12,7% di indecisi verifica le opzioni proposte e le recensioni presenti in rete.
Il restante 68,3%, invece, prenota contattando direttamente la struttura ricettiva: il 38,5% lo ha fatto tramite il sito internet dell’albergo, mentre il 29,8% ha utilizzato il telefono e la posta elettronica.
