C’era una volta il pesce d’aprile di Ryanair
Nel tempo Michael O’Leary ci ha abituati ai suoi pesci d’aprile. Per alcuni anni, ogni primo di questo mese, nelle redazioni dei giornali arrivava un comunicato stampa con la breaking (e soprattutto shocking) news di turno della solita Ryanair. Nell’ormai lontanissimo 2012 rimbalzò ovunque la notizia (poi smentita) della messa in vendita a 2 euro dei posti in piedi sui voli della low cost irlandese.
L’anno prima, sempre Ryan aveva lanciato l’introduzione dei voli adults only, senza bambini a bordo, anche questa una boutade. E guardando ancora indietro, nel 2010, il vettore aveva dato notizia che, di lì a pochi mesi, avrebbe dimezzato gli assistenti di volo sostituendoli con macchinette automatiche per distribuire panini, bevande, preservativi e sigarette finte.
Era il tempo del viral marketing spinto, eccessivo, funambolico, in linea con lo stile del ceo O’Leary. Seguirono anni più sobri, ma comunque comunicativamente aggressivi. Come il 2017 quando l’April Fools’ Day si aprì con un’offertissima: 60mila biglietti a 9,99 euro. E una precisazione d’obbligo: “È il primo aprile, ma non stiamo scherzando”. Gira che ti rigira anche quell’anno la compagnia irlandese seppe cogliere l’occasione per finire su giornali e social network.
Ora il vento è cambiato, tra difficoltà e fallimenti che costellano il trasporto aereo, non è più tempo di giocare. E questo è il primo aprile ad aprirsi con una notizia seria: Ryanair sceglie Aviareps come agenzia di Pr sul mercato italiano. Una società che con la sua rete di 66 uffici in 48 Paesi del mondo, e la profonda expertise nel settore dei voli, lascia presagire un futuro brillante per le pubbliche relazioni della compagnia nel nostro Paese.
Al team di Aviareps Italy e al suo general manager Giulio Santoro i nostri migliori auguri di buon lavoro.