Il salto di JetBlue, dal 2021 voli low cost Usa-Europa
La notizia era nell’aria da tempo, ma ora arriva la conferma: JetBlue, una delle maggiori low cost statunitensi, inizierà ad operare voli transatlantici tra gli Usa e l’Europa a partire dal 2021 dando così una scrollata al mercato delle rotte tra i due continenti.
Fra due anni, infatti, la compagnia aerea fondata da David Neeleman (proprietario anche di Azul, WestJet e Tap Air Portugal) inizierà ad operare dei voli diretti da Boston e New York Jfk per Londra. Le nuove rotte, ancora soggette ad approvazione da parte del governo Uk, saranno operate probabilmente con aeromobili corridoio singolo A321LR e prevederanno come offerta di base il wifi ad alta velocità e intrattenimento televisivo live, entrambe in forma gratuita.
Sebbene JetBlue non abbia ancora svelato quale sarà l’aeroporto londinese di riferimento da dove opererà, la notizia mette pressione ad alcune compagnie che presidiano le rotte Uk-Usa, da British e Virgin Atlantic a Norwegian, American, Delta e United. JetBlue è la quinta compagnia aerea negli Usa per numero di passeggeri ed è leaders nei collegamenti tra gli States e Caraibi-America Latina.
«Le grandi compagnie raccontano che la competizione nei cieli non è mai stata così aperta e libera, ma i piccoli vettori hanno ancora tante difficoltà a entrare nel mercato – ha detto il presidente e chief operating officer di JetBlue, Joanna Geraghty – I regolatori del traffico aereo negli Usa e in Europa devono creare le condizioni affinché si creino spazi di business anche per le piccole compagnie smettendo di favorire i colossi dell’aviazione. Se ci danno la possibilità di operare, in poco tempo JetBlue può dare un grande impulso al mercato con le sue tariffe più basse e il traffico ne beneficerà».
Al momento, infatti, la Civil Aviation Authority inglese ha sottolineato di non aver ricevuto nessuna richiesta da JetBlue e che, comunque, ci vorranno molti mesi per il rilascio delle autorizzazione di volo alla compagnia Usa.
