Delta entra in Korean Air e rafforza la joint venture transpacifica
In attesa di sciogliere il nodo Alitalia – ormai al quarto rinnovo del termine di scadenza per la presentazione del piano industriale – Delta Air Lines firma la joint venture con Korean Air. Nello specifico, la trattativa prevede l’acquisizione di una partecipazione azionaria del 4,3% (pari a circa 88 milioni di dollari) in Hanjin-KAL, il maggiore azionista della compagnia sudcoreana. L’investimento pone Delta nella posizione di poter aumentare la propria partecipazione nel tempo, al 10%, dopo aver ricevuto l’approvazione regolamentare.
«Insieme al team di Korean Air, abbiamo l’obiettivo di fornire una joint venture transpacifica leader a livello mondiale per i nostri clienti condivisi, offrendo la rete più forte, il miglior servizio e la migliore esperienza che connette gli Stati Uniti con l’Asia. Questa è una delle nostre partnership più integranti e di maggior successo, e l’esperienza ci dice che questo investimento rafforzerà ulteriormente le nostre relazioni», ha dichiarato il ceo di Delta, Ed Bastian.
Delta e Korean Air gestiscono la Trans Pacific joint venture che fornisce ai clienti un accesso diretto a oltre 290 destinazioni negli Stati Uniti e oltre 80 destinazioni in Asia, incluso l’hub internazionale di Seoul-Incheon. Entrambe le compagnie hanno rafforzato la cooperazione espandendo le operazioni congiunte nel transpacifico per includere più di 1.400 voli in codeshare, comprese le connessioni in tutta l’Asia e gli Stati Uniti.
La partnership sta contribuendo alla crescita del primo anno di Delta nell’area Asia-Pacifico dal 2012, con un nuovo servizio lanciato all’inizio di quest’anno tra Minneapolis/St. Paul e Seoul, così come Seattle e Osaka, operati in partnership con Korean Air. Inoltre, il vettore della Sud Corea ha lanciato un nuovo servizio che collega Boston a Seoul. La joint venture si basa su quasi due decenni di stretta collaborazione tra i due vettori, entrambi membri fondatori dell’alleanza aerea SkyTeam.
