Il futuro green del turismo: Aiav si allea con Aigae
Spinta sullo slow tourism anche da parte di Aiav. L’associazione guidata da Fulvio Avataneo ha siglato un accordo di collaborazione con l’Aigae – Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche proprio nell’Anno del turismo lento.
Di fatto, nonostante i numeri in continua crescita, il turismo green continua a essere considerato da molte agenzie di viaggi la Cenerentola del comparto. «Un errore», secondo Avataneo, che proprio in questo comparto vede il futuro del turismo. Da qui, l’accordo con Aigae che testimonia una “crescente attenzione di Aiav nei confronti di quel turista che vuole riappropriarsi del tempo e del contatto diretto con la natura e che spesso fatica a trovare un pacchetto completo”.
«Un italiano su due cerca vacanze all’insegna della sostenibilità, che consentano una immersione a 360 gradi nella natura e nelle tradizioni locali. In questo senso il futuro del turismo è certamente verde e chi lavora nel settore – prosegue il presidente dell’associazione – dovrebbe tenerne conto, offrendo pacchetti e servizi all’altezza della domanda».
L’intesa con Aigae ha come obiettivo, spiega Avataneo, quello di «andare incontro alle istanze di un turista giustamente esigente che chiede escursioni guidate per esplorare aree protette, borghi storici, affrontare viaggi anche impegnativi in tutta sicurezza, un turista che vuole anche consumare e acquistare prodotti locali e ricerca ospitalità in aziende agricole».
Soddisfatto anche il presidente di Aigae, Davide Galli: «Faremo incontrare il mondo delle guide ambientali escursionistiche e quello degli agenti di viaggi nell’intento comune della qualità dei servizi, delle tutele ai consumatori, della legalità e nella promozione dell’immenso patrimonio naturale italiano e non solo».