Albania, +40% di turisti nel primo semestre 2019
Circa 2,13 milioni di stranieri – secondo i dati Instat (l’istituto di statistica albanese) – hanno visitato l’Albania nei primi sei mesi del 2019, facendo registrare una crescita dell’11,3% rispetto al 2018. Sul totale, 817.009 persone sono state registrate come turisti veri e propri, circa il 40% in più rispetto allo scorso anno.
La crescita maggiore finora è stata registrata nel mese di giugno, con l’inizio della stagione estiva: 630.334 stranieri, il 27% in più rispetto al 2018. Di questi 630mila circa, il 57% si è recato in Albania a scopo prettamente turistico facendo registrare anche in questo caso una crescita (+44%) rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Numeri che con tutta probabilità continueranno ad aumentare nel mese di luglio e di agosto.
È partita intanto la stagione estiva a Saranda, una delle principali mete turistiche albanesi, anche se il picco dei turisti balneari è previsto tra la fine di luglio e gli inizi di agosto. I turisti che stanno visitando attualmente la città, secondo il sito Albania News, “conoscono poco della situazione politica del Paese, anche se i tour operator affermano che circa il 30% dei turisti (principalmente dall’Italia) ha cancellato le vacanze previste per luglio e agosto”.
Per quest’anno, le compagnie turistiche parlano di una maggiore affluenza dalla Svezia e dal nord Europa. Crescono anche le crociere, visto che già 140 navi hanno inserito la città dell’Albania meridionale nei loro itinerari.
Saranda, che ha una capacità di accoglienza di circa 30mila posti letto, è anche meta culturale data la vicinanza con Gjirokastëre, il parco nazionale di Butrinto. Lo scorso anno, Saranda e il villaggio di Ksamil sono stati visitati da 900mila turisti provenienti da più di 100 paesi di tutto il mondo, con prevalenza da Russia e Polonia.