Aeroporti di Puglia aumenta il capitale sociale
L’assemblea dei soci, riunitasi lo scorso 31 luglio, ha deliberato un aumento di capitale sociale per Aeroporti di Puglia Spa, in ottemperanza alle previsioni del Dm 521/97.
La società è l’unica rete aeroportuale italiana designata ai densi della Direttiva Ue 2009/12 e, tenuto conto della gestione integrata degli scali di Bari, Brindisi, Foggia e Grottaglie, è rientrata nella fascia massima delle categorie aeroportuali.
La nota emanata dall’ente ha chiarito che già l’assemblea straordinaria, nella seduta dello scorso 5 aprile, aveva deliberato l’aumento di capitale sociale misto da 12.950.000 di euro a 25.822.845 di euro, di cui 6.042.329 a pagamento da offrire in opzione agli azionisti in proporzione alle rispettive partecipazioni, e 6.830.515 mediante l’utilizzo dei fondi di riserva di patrimonio netto, sulla base degli utili di esercizio accantonati negli anni precedenti.
La Regione Puglia, in possesso della quasi totalità delle quote con il 99,551%, ha effettuato il versamento della propria parte e ha esercitato la prelazione per le azioni non optate dagli altri soci. Seguono la Camera di Commercio di Taranto con lo 0,306%, la Camera di Commercio e la Provincia di Bari con lo 0,045% e lo 0,044%, il Comune di Bari con lo 0,031% mentre il Comune di Brindisi detiene lo 0,009% del capitale sociale, la Provincia di Foggia lo 0,007%, la Camera di Commercio e la Provincia di Brindisi rispettivamente lo 0,003% e lo 0,002%, la Provincia di Lecce lo 0,002%.
Inoltre, la recente sottoscrizione del finanziamento a lungo termine fino a 60 milioni di euro con un pool di banche, consolida le fonti finanziarie di medio-lungo termine della Società destinate allo sviluppo del Piano Strategico Aziendale.
