Concessioni Autostrade, l’ipotesi di revoca fa crollare le azioni di Atlantia
Atlantia nuovamente sull’otto volante con una brusca caduta in Borsa del -4% dopo che il governo ha confermato di voler andare avanti col procedimento di revoca delle concessioni ad Autostrade per l’Italia spa, società controllata dalla holding della famiglia Benetton. Il premier Giuseppe Conte, nelle scorse ore, ha annunicato infatti che il procedimento per la caducazione della concessione è in corso e «non si faranno sconti ai privati». Sul caso si è espresso anche il nuovo ministro delle Infrastrutture, Paola De Micheli: «In questi giorni stiamo acquisendo ulteriori atti formali», ha detto.
Dopo le polemiche dei giorni scorsi sulla maxi liquidazione di 13 milioni di euro al suo ormai ex amministratore delegato, Giovanni Castellucci – che aveva indotto molti cittadini a chiedere di devolvere la ragguardevole somma a favore dei parenti delle 43 vittime della tragedia del ponte Morandi – il gruppo Atlantia, componente di spicco nella compagine azionaria della nuova Alitalia, torna al centro della cronaca con un nuovo tonfo in Borsa che potrebbe avere ripercussioni sulla definitiva decisione di entrare a far parte della cordata per il salvataggio di Alitalia. Per dovere di cronaca era stato proprio Castellucci, nell’aprile scorso, a smentire un possibile intervento di Atlantia in Alitalia.