Manovra 2020, arriva l’evasometro con anonimato
Con la Manovra 2020 arriva l’evasometro “con anonimizzazione”, strumento che si inserisce nella lotta del governo all’evasione fiscale e che fino ad ora è stato utilizzato in via sperimentale.
La sua promessa è quella di stanare gli evasori con un algoritmo in grado di incrociare i dati su redditi, pagamenti, consumi e fatture – dei cittadini e delle imprese – con l’intelligenza artificiale, tutto in tempo reale. Se l’AI troverà delle incongruenze, si procederà con accertamenti dell’Agenzia delle Entrate e della Guardia di Finanza.
Si tratta di una misura – dovrebbe portare a una riduzione del deficit di circa 83 milioni di euro – che possiede enormi possibilità riguardo la raccolta di informazioni, ma che vuole salvaguardare la privacy mantenendo anonime tutte le profilazioni. I nomi, infatti, saltano fuori solo quando viene segnalata un’incongruenza.