Virgin Atlantic, stop di Branson ad Air France-Klm
Richard Branson ci ripensa e decide di tenere per sé la maggioranza della compagnia aerea Virgin Atlantic. Salta, quindi, il preaccordo del 2017 che avrebbe visto Air France-Klm acquisire il 31% delle azioni per il valore di circa 220 milioni di sterline, lasciando il 20% nelle mani del magnate britannico.
Branson manterrà, invece, il 51% delle quote, mentre il restante 49% è posseduto da Delta Air Lines. L’accordo aveva ricevuto l’approvazione dalle autorità di regolamentazione statunitensi, ma Branson ha cambiato idea. Una giravolta che, nonostante tutto, non mette in discussione la joint venture transatlantica di Virgin Atlantic insieme al gruppo franco-olandese. La partnership e gli accordi su fatturato e profit sharing, infatti, saranno completati a breve.
Lo stesso Branson ha dato la notizia alla stampa attraverso un post sul suo blog personale. “Pensavamo che avremmo dovuto ridurre la nostra partecipazione in Virgin Atlantic. Ero disposto a farlo, con riluttanza, per garantire il successo a lungo termine del vettore”. Adesso, invece, la partnership transatlantica continuerà ma senza l’ingresso di Air France-Klm nelle quote di Virgin Atlantic.