Francia, la promozione per il 2020 punta su cultura e sostenibilità
«La Francia turistica quest’anno punta su un’offerta green e sostenibile, in gran parte combinata con la cultura». Ad affermarlo è Frederic Meyer, direttore di Atout France per Italia e Grecia, durante il mediatour a Milano, Roma e Napoli in cui ha esposto la strategia promozionale 2020, dopo aver tracciato un consuntivo soddisfacente per il 2019.
E ha continuato sostenendo che: «lo scorso anno si è chiuso con un buon incremento di traffico turistico dall’Italia (+5%), che si aggira intorno ai 7 milioni di arrivi, con punte di incremento del +17% per la Valle della Loira e del +6% sulla Costa Azzurra. Non abbiamo avuto forti ripercussioni dopo le vicende di Parigi, al contrario a dicembre nella capitale abbiamo avuto un aumento di presenze e quella italiana è stata la seconda clientela dopo quella britannica. Per il 2020 auspichiamo di proseguire su questo trend grazie ad una offerta turistica diversificata e improntata su natura, sostenibilità e cultura. Grazie poi ad un incremento dell’offerta aerea che si attesta sui 760 voli settimanali dall’Italia per la Francia, comprese le low cost, cui si aggiungono i nuovi voli da Roma per Montpellier, contiamo di poter consolidare i flussi turistici italiani in varie zone del paese».
Non a caso, i 20 partner rappresentanti delle varie regioni e dei servizi francesi che hanno partecipato al mediatour si sono concentrati su eventi e proposte di viaggi e soggiorni all’insegna del green: dal Festival sull’Impressionismo in Normandia, da aprile a settembre, alla Talassoterapia ad Antibes, ai percorsi nella natura a Mougins, e ancora la gastronomia (Tartufo) abbinata al benessere a Vaucluse in Provenza. Senza dimenticare gli eventi previsti a Le Havre-Etretat combinati con itinerari escursionistici nei due territori.
