Il futuro dell’aviazione? Jet regionali e taxi volanti

03 Febbraio 12:15 2020 Stampa questo articolo

Dopo il calo del 2019, nei prossimi dodici mesi il settore aerospaziale commerciale tornerà a crescere, grazie anche a due nuove tendenze: la mobilità urbana con aero-taxi e i jet regionali. Nel 2020, stando ai dati del Global Aerospace and Defense Industry Outlook la ripresa del settore aerospaziale e della difesa a livello globale sarà infatti trainata dalla rinnovata spinta della produzione di aerei commerciali, che raggiungerà i 1.900 velivoli a fronte di una stima di 1.450 aerei nel 2019. Alla base di questo incremento, si legge nel report, ci sarebbero anche alcuni annunci della Boeing, così come l’anticipo al 2021 dell’inizio delle consegne degli aerei cinesi a fusoliera stretta.

Particolarmente positive, in particolare, sono le previsioni per il comparto dei jet regionali, la cui domanda è prevista crescere in modo significativo nei prossimi 20 anni, con una richiesta di più di 5.000 velivoli: questa crescita riguarderà in particolare le aree dell’Asia-Pacifico, il Medio Oriente e l’America Latina, a fronte di un rafforzamento delle loro connessioni regionali.

L’outlook si è anche soffermato sui possibili trend che riguarderanno il settore aerospaziale e della difesa nei prossimi anni, identificandone tre: i velivoli a propulsione elettrica, con alcune imprese del settore come Rolls-Royce che hanno cominciato a sviluppare un tale tipo di sistemi; la Urban Air Mobility, con lo sviluppo dell’ecosistema della mobilità aerea urbana, costituito in particolare dai droni passeggeri; i ponti di volo automatizzati, la cui diffusione porterà ad una riduzione dei membri dell’equipaggio in cabina di pilotaggio, con una conseguente riduzione dei costi per le compagnie aeree.

«La crescente complessità dei requisiti di prodotto, sia nel settore commerciale che militare, richiede che le aziende del settore investano ulteriormente nella introduzione di nuove e avanzate tecnologie di produzione», afferma Gianluca Di Cicco, aerospace & defence leader di Deloitte. «La domanda dei clienti è sempre più sfidante in termini di consegne e personalizzazioni e le aziende del settore dovranno aumentare la loro capacità ed agilità produttiva, anche dotandosi di strumenti predittivi di gestione e di controllo della qualità del prodotto. Solo continuando ad investire in tecnologia e digitalizzazione dei processi produttivi, le aziende del settore potranno migliorare la loro produttività ed efficienza».

L'Autore

Giorgio Maggi
Giorgio Maggi

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