FlyKube ferma i viaggi sull’Italia
11 Marzo
06:59
2020
da Redazione
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Per far fronte all’emergenza coronavirus che ha colpito l’Italia, così come gran parte degli altri Paesi europei, con il decreto della presidenza del Consiglio dei ministri in vigore dal 10 marzo sono state applicate a tutto il territorio nazionale misure restrittive, volte a limitare al minimo gli spostamenti dei cittadini. Provvedimenti che resteranno in vigore fino al 3 aprile, e che limitano notevolmente le partenze dagli aeroporti italiani.
FlyKube, startup italo-spagnola specializzata in viaggi con destinazione a sorpresa, ribadisce l’importanza della sicurezza dei propri utenti e comunica come per questo motivo già dalla fine di febbraio – e soprattutto oggi – abbia smesso di prenotare partenze da o per l’Italia.
“A coloro che hanno prenotato prima del 21 febbraio viene offerta la possibilità di posticipare le date del viaggio, contattando l’azienda per valutare la soluzione migliore, alla luce delle disponibilità dei partner e della situazione nei vari Paesi”, fa sapere l’azienda.
«Stiamo monitorando costantemente l’epidemia, cercando di avere informazioni preziose sul reale stato della situazione – ha dichiarato Paolo Della Pepa, ceo di FlyKube – Ci scusiamo per gli eventuali disagi che le nostre scelte possono aver provocato e ringraziamo gli utenti per la pazienza dimostrata, anche quando non riusciamo a rispondere con la consueta celerità, per via dell’enorme quantità di richieste di informazioni. Invitiamo tutti i cittadini a far riferimento solo alle fonti ufficiali per la ricerca delle informazioni, come i siti del Ministero degli Esteri o della Salute, l’Istituto Superiore di Sanità e l’Organizzazione Mondiale per la Sanità”.