La Spagna riapre al mercato internazionale da luglio con nuove regole
La Spagna è pronta alla riapertura al turismo internazionale a luglio. Lo ha annunciato il presidente Pedro Sanchez sabato scorso, affermando che si baserà su due principi: la sostenibilità ambientale e la sicurezza sanitaria.
Il turismo rappresenta una delle principali industrie della economia spagnola. Per una riapertura dell’attività nelle destinazioni in completa sicurezza, la Segreteria di Stato per il Turismo, in coordinamento con il ministero della Salute, ha pubblicato linee guida specifiche per la riduzione dei rischi di contagio da Covid-19 e il suo contenimento in ambienti specifici.
Queste linee guida contengono regole precise per i servizi, pulizia e sanificazione, manutenzione e gestione dei rischi per i diversi comparti del settore turistico. Finora sono state pubblicate 12 guide, per ciascun ambito: alberghi e appartamenti turistici; attività di ristorazione; agenzie di viaggi; campi da golf; alloggi rurali; terme; musei; guide turistiche; uffici d’informazione; ostelli; campeggi e turismo attivo.
Ci sono altre otto guide in preparazione che attendono la validazione dal ministero della Sanità, relative a: spazi naturali protetti; infrastrutture nautico-sportive e navigazione; attività di intrattenimento; parchi divertimento; trasporto turistico; visite a cantine e ad altri impianti industriali; siti culturali; storici e naturalistici; spazi pubblici singolari e spiagge.
L’elaborazione di questi protocolli è stata affidata all’Istituto per la qualità turistica (Icte) successivamente all’accordo tra Regioni e Segreteria di Stato per il Turismo, con l’obiettivo di creare un protocollo unico di attuazione. Inoltre, alla preparazione hanno partecipato anche le Regioni, la Federazione spagnola dei Comuni e delle Province (Femp), le parti sociali, le associazioni di ciascun sottosettore, l’Associazione spagnola dei servizi di prevenzione degli infortuni sul lavoro (Aespla) e altre istituzioni esperte.
L’obiettivo è di fornire regole guida al settore turistico che siano accessibili gratuitamente a tutti, per ripartire in massima sicurezza creando un vero e proprio marchio di qualità in quest’ambito. Nei prossimi giorni queste regole saranno presentate al Comitato Tecnico Iso Tc 228 per ottenere la massima certificazione Iso in materia di misure di contenimento della diffusione del virus nell’industria turistica e dell’ospitalità.