Moby, in Cina il taglio della prima lamiera di Fantasy
Festa della Repubblica in trasferta per Moby. Il 2 Giugno nel cantiere cinese di Guangzhou si è svolta la cerimonia del taglio della lamiera della prima delle navi commissionate ai cantieri Gsi che saranno le più grandi e le più green ro-pax al mondo: Moby Fantasy.
È stato anche un modo per le compagnie del Gruppo Onorato per inaugurare la stagione estiva, con la caduta dei divieti di movimento fra una regione e l’altra e il via libera verso le spiagge servite dai traghetti targati Moby, Tirrenia e Toremar: Sicilia, Tremiti, Elba e Arcipelago Toscano, Corsica, e ovviamente Sardegna.
Proprio la Sardegna sarà anche protagonista dei viaggi delle nuove navi in costruzione in Cina, che saranno effettuati da queste ammiraglie del mare.
La prima delle due navi per cui è stata tagliata la lamiera si chiamerà appunto Moby Fantasy, riportando nella flotta un nome storico per le navi delle compagnie della famiglia Onorato, e rivoluzionerà il concetto stesso di traghetto, con arredi, dotazioni e cabine più simili a quelle di una nave da crociera rispetto a quelli che siamo abituati a conoscere sui ferry.
Anche dal punto di vista ambientale, l’armatore ha commissionato al cantiere Gsi una serie di dotazioni che permetteranno di abbattere le emissioni senza sacrificare le prestazioni, anzi. Oltre alla pulizia dei fumi con nuovi scrubber ci sarà anche la possibilità di passare dall’alimentazione tradizionale a quella a gas naturale gnl, un po’ come avviene per le auto ibride.
La nuova Moby Fantasy, come la gemella che sarà costruita a distanza di sei mesi sempre a Guangzhou, ha numeri mai visti in Italia: 237 metri di lunghezza per 32 di larghezza e una stazza di 69.500 tonnellate, per trasportare fino a 2.500 passeggeri e 1.300 automobili, con 550 cabine con standard da nave da crociera. Il motore avrà una potenza di 10,8 megawatt, per una velocità di crociera di 23,5 nodi, con punte di 25 nodi.
Novità anche nel design che cambierà il concetto di traghetto in Italia: tre portelloni con una progettazione che permetterà di ridurre moltissimo i tempi per le operazioni di imbarco e di sbarco.
Questo taglio della lamiera è il primo investimento forte di un’azienda italiana sulla Via della Seta e anche della ripresa dell’attività navalmeccanica per la marineria italiana dopo mesi di crisi. «Sono davvero orgoglioso di questo taglio della lamiera con cui prosegue il piano di sviluppo della nostra compagnia, in perfetta tabella di marcia con i tempi che fissammo lo scorso anno al momento della firma ufficiale del contratto con i cantieri cinesi Gsi – spiega Achille Onorato, amministratore delegato di Moby – Un momento importante perché, di fatto, ha inaugurato la Via della Seta fra Italia e Cina».
I due traghetti in costruzione a Guangzhou «saranno i più grandi e i più ecologicamente compatibili del mondo nella loro categoria e abbiamo già deciso che Moby Fantasy, che entrerà in linea nel 2022, sarà dedicata alle tratte da e per la Sardegna, isola con cui il legame della nostra famiglia è sempre stato fortissimo, fin dalla prima delle nostre cinque generazioni di armatori», aggiunge Onorato.
La notizia del taglio della prima lamiera della Moby Fantasy ha coinciso con tre momenti di festa: «Il 2 giugno per la Festa della Repubblica, il ritorno verso il recupero della nostra quotidianità e del piacere di stare insieme certificato il 3 giugno dalla ripresa del movimento fra le regioni e, contestualmente, il vero inizio della stagione estiva di Moby, Tirrenia e Toremar per raggiungere in assoluta sicurezza le più belle spiagge italiane, tutte servite dalle nostre navi. La vacanza per noi inizia dal viaggio, da sempre. Ma, da oggi, ancora di più», conclude l’armatore.