Tui France taglia le sue agenzie, via agli scioperi
L’appuntamento era stato annunciato da giorni. In tutto, sono state duecento le persone hanno accolto l’invito dei sindacati per manifestare davanti alla sede di Tui France a Levallois-Perret contro la decisione dell’operatore di tagliare 583 posti di lavoro (sui 904 del Gruppo nel Paese transalpino).
«Anche chi non è stato presente, ha partecipato alla mobilitazione chiudendo i loro negozi e mettendo un cartello sulle vetrine», ha osservato Céline Lerat, delegata della Cfe.
“Abbiamo ricevuto molte manifestazioni di interesse in merito alla nostra rete di agenzie, tanto che saranno possibili trasferimenti per i dipendenti delle agenzie che verrebbero rilevate”, ha precisato dal canto suo l’operatore, che lo scorso giugno aveva presentato alle autorità competenti un piano contro cui sindacati e lavoratori si erano espressi negativamente da subito.
Alla base della decisione del to, secondo quanto riporta Tour Hebdo, ci sarebbe l’obiettivo di riorientare l’offerta sui club vacanze Marmara e Lookéa, oltre che sui circuiti di Nouvelles Frontières.
Le agenzie di viaggi, da parte loro, sono invece tutte destinate alla chiusura, oppure essere affiliate a ciò che resterà del network.