Fronte dei test anti Covid:
SkyTeam appoggia Iata
Far ripartire i voli internazionali per dare nuovo slancio al turismo leisure e d’affari, e far ritornare a lavorare tutta la filiera. Questo è l’obiettivo già rilanciato da Iata in queste settimane, con la proposta di effettuare i test Covid-19 per tutti i passeggeri prima della partenza. Un piano che sta riscuotendo l’approvazione di numerose compagnie aeree, agenzie e operatori in tutto il mondo e che aspetta solo una risposta pronta da parte dei governi e delle organizzazioni internazionali.
L’ultima adesione alla proposta, infatti, arriva dall’alleanza SkyTeam che vede, tra le 19 compagnie associate big del calibro di Air France-Klm, Delta Air Lines, Aeroflot, Aerolineas Argentinas, Aeroméxico, Air Europa, China Airlines, China Eastern, Korean Air, Saudia e anche Alitalia.
SkyTeam ha annunciato infatti di appoggiare Iata, sostenendo il miglioramento e l’implementazione dei protocolli di test, sia prima della partenza che a destinazione, ove necessario, per consentire la riapertura sicura delle frontiere e offrire un’efficace alternativa alle quarantene.
Secondo l’alleanza, i test Covid-19 rapidi e affidabili, implementati in collaborazione con le autorità aeroportuali locali e gli enti governativi, forniranno la garanzia necessaria per riaprire i confini offrendo al contempo ai clienti maggiore tranquillità.
«Il volo è il motore dell’economia globale – ha ricordato Walter Cho, presidente SkyTeam Alliance Board – Con un numero di passeggeri internazionali in calo del 92% rispetto allo scorso anno, c’è un’urgente necessità di promuovere la ripresa del business ripristinando la fiducia dei clienti nei viaggi aerei attraverso una soluzione di test standardizzata a livello globale».
L’amministratore delegato di SkyTeam, Kristin Colvile, ha aggiunto: «I test sui passeggeri andrebbero a vantaggio non solo dei nostri membri, ma di tutte le compagnie aeree e del settore dei viaggi in generale, fornendo la necessaria chiarezza per ripristinare la fiducia dei consumatori. Si aggiunge alle rigorose misure di pulizia che i membri SkyTeam hanno già implementato nell’ambito del nostro impegno SkyCare & Protect per garantire che il volo sia il più sicuro possibile».
Test standardizzati e accurati sui passeggeri migliorerebbero ulteriormente il programma di misure di sicurezza implementato dai 19 membri di SkyTeam all’inizio di quest’anno per aiutare a proteggere clienti e dipendenti. SkyCare & Protect consta in una serie di 15 pratiche igieniche e sanitarie, tra cui: sanificazione più frequente degli aeromobili, filtri Hepa, mascherine facciali obbligatorie per passeggeri e dipendenti, salviettine disinfettanti per le mani, marcatori di distanza e altro ancora.