A Tokyo si arricchisce l’offerta alberghiera luxury
Tokyo non si ferma e continua a rinnovarsi, anche nel comparto alberghiero dove hanno fatto il loro ingresso due nuovi hotel: Asakusa Kokono Club e Four Seasons Hotel Tokyo a Otemachi. Ma le novità non si fermano qui e interessano altre proprietà che hanno rinnovato la loro proposta in termini di esperienze o certificato il loro impegno nel garantire la più assoluta sicurezza dell’ospite, così da offrire un soggiorno in totale relax.
A una manciata di minuti a piedi dal Sensoji Temple e non distante dalla famosa Tokyo Sky Tree, il nuovo Asakusa Kokono Club offre una tipologia di soggiorno del tutto inusuale dove, oltre al pernottamento, gli ospiti possono assistere agli spettacoli messi in scena dal teatro ubicato all’interno del medesimo edificio.
Si tratta dell’unico hotel in tutto il Giappone in cui è possibile dormire e divertirsi nello stesso luogo, oltre a gustare la squisita cucina del ristorante The Shokudo, aperto agli ospiti ma anche ai locali e agli artisti che qua si rifocillano dopo le performance. Un hotel perfetto per vivere l’anima culturale più frizzante della città e creare un perfetto mix per il soggiorno.
Di recente inaugurazione anche il Four Seasons Hotel Tokyo a Otemachi, una proprietà che coniuga il nuovo concetto di eleganza del famoso brand di hotellerie internazionale con l’energia e la storia millenaria del luogo in cui sorge.
Ha aperto le sue porte il 1 settembre e promette di regalare agli ospiti esperienze di soggiorno senza uguali grazie a servizi personalizzati, un’offerta wellness di altissima qualità che va a combinarsi con una proposta gastronomica stellata, e una posizione invidiabile proprio nel centro di Tokyo, con vista sul Palazzo Imperiale e i suoi magnifici giardini.
Contaminati dall’omotenashi, l’arte dell’accoglienza giapponese, le 285 persone dello staff sono pronte ad esaudire tutte le richieste degli ospiti, indipendentemente dal motivo del loro soggiorno che sia business o vacanza.
L’attenzione verso gli ospiti è un tratto distintivo anche del Palace Hotel Tokyo, inaugurato nel 2012, gemma dell’ospitalità in città, che sorge in uno degli edifici più esclusivi del quartiere Marunouchi, a ridosso del fossato dell’antico Palazzo Imperiale.
Parte di The Leading Hotels of the World (Lhw), l’hotel vanta il riconoscimento Gbac Star che certifica l’implementazione dei migliori protocolli per fronteggiare la diffusione di epidemie e pandemie e garantisce che la struttura applica i più rigorosi protocolli di pulizia, disinfezione e prevenzione delle malattie infettive. Tutto volto alla sicurezza degli ospiti che possono così godersi in totale relax il soggiorno e la prima Evian Spa di tutto il Giappone, ospitata al quinto piano dell’edificio, i cui interni replicano il lungo percorso che l’acqua compie attraverso le Alpi.
Lo scorso giugno il The Peninsula Tokyo ha lanciato “We Meet Again”, programma di beneficienza aperto agli ospiti dell’hotel per aiutare chi, in questo contesto difficile dettato dalla pandemia, è in difficoltà.
The Eight Loves of The Peninsula Tokyo riassume le varie possibilità offerte dalla proprietà pensate per andare alla scoperta di Tokyo e nel frattempo attuare azioni benefiche. Nell’ambito delle iniziative a sostegno della comunità locale, gli ospiti hanno l’opportunità di prendere parte alla preparazione e al confezionamento dei pasti poi distribuiti attraverso due enti benefici locali: Hands On Tokyo e Second Harvest Japan.