Apre a Roma Maximo, lo shopping center che porta Primark in Italia
Conto alla rovescia per l’apertura del Maximo shopping center nel quartiere Laurentino di Roma che verrà inaugurato il prossimo 27 novembre e diventerà un nuovo asset per lo shopping tourism nella Capitale.
Oltre 60mila metri quadrati su tre piani che si affacciano su una piazza di 10mila mq e che ospitano 158 esercizi commerciali tra cui figurano importanti brand internazionali, quali Primark, gigante irlandese dell’abbigliamento low cost per i giovani che si sviluppa su due piani per un totale di 5mila metri quadrati, alla sua prima apertura a Roma; Decathlon, Maisons du Monde, altro brand di grande richiamo per l’arredamento, un megastore di 6mila metri quadrati di Pame ancora Euronics Ovs, Pellizzari, H&M, ed altri marchi molto popolari.
Ma la rivoluzione del Maximo, che comunque rappresenta uno dei più grandi centri commerciali italiani, è nel concept di vera e propria isola di intrattenimento per la cittadinanza romana e per i turisti con negozi, servizi e svaghi.
Infatti, a completare l’offerta di esercizi commerciali, oltre 30 ristoranti, bar, caffetterie, wine-bar, 17 attività artigianali, street food di chioschi con tipicità, un cinema-multisala Uci Luxe con sette sale per una capacità di 550 posti; un Centro Medico (Cgs) per esami e terapie, con servizi di primo soccorso, un Joy Village con sale bowling, biliardi e spazi-giochi per bambini con l’assistenza di operatori specializzati e con l’installazione in prima assoluta nazionale del gioco virtuale Hologate Arena.
E ancora una Clinica Veterinaria Cà Zampa con toilette per cani ed una palestra, McFit che, tornati alla normalità rispetto all’emergenza covid, rimarrà aperta fino alle due di notte.
Avveniristico, funzionale e soprattutto gratuito, infine, l’enorme parcheggio interrato su due piani di 100mila metri quadrati, ed il parcheggio pubblico di superficie per un totale di circa 3mila posti auto.
Per l’amministratore delegato di Parsec6, Giuseppe Colombo: «Si porta brillantemente a conclusione la realizzazione di questo complesso commerciale polifunzionale che indubbiamente rappresenta un importante valorizzazione socioeconomica del territorio in cui è insediato».