Viaggi spaziali in mostra a Torino con Thales Alenia Space
Dall’aeroporto di Torino non si parte ancora per viaggi nello spazio, ma grazie a una nuova esposizione di Thales Alenia Space si possono conoscere i programmi spaziali di maggior successo di una delle eccellenze industriali del territorio torinese.
Inaugurato dalla sindaca di Torino, Chiara Appendino, dall’amministratore delegato di Thales Alenia Space, Donato Amoroso, e dall’amministratore delegato di Sagat, Roberto Barbieri, il percorso espositivo allestito nell’area partenze presenta il veicolo sperimentale IXV (Intermediate Experimental Vehicle), il dimostratore di rientro atmosferico europeo, e la riproduzione della missione ExoMars, che ha portato l’Europa e l’Italia su Marte.
Si tratta di esempi di sfide di successo nelle quali Thales Alenia Space mantiene un ruolo di primo piano e che esaltano la vocazione scientifico-tecnologica di Torino, sempre più città dello spazio, come ha sottolineato Donato Amoroso: «L’idea di installare un percorso espositivo in uno dei punti nevralgici e strategici della città come l’aeroporto, nasce proprio con l’obiettivo di raccontare quanto l’industria spaziale sia una realtà industriale perfettamente inserita nel tessuto produttivo, economico e sociale del capoluogo piemontese».
Radicato nel territorio torinese da oltre quarant’anni, Thales Alenia Space, joint venture tra Thales (67%) e Leonardo (33%), è tra i leader europei nel settore spaziale e Prime Contractor del programma ExoMars, di cui si sta preparando la missione 2020.
Grazie alle tecnologie testate con IXV sta anche lavorando al suo successore, Space Rider, una sorta di mini-shuttle automatico in grado di essere recuperato con il suo carico utile, che potrebbe aprire la strada a future applicazioni nel campo del trasporto spaziale e dell’esplorazione del sistema solare. E chissà, forse in un futuro nemmeno troppo lontano, dall’aeroporto di Torino si potrà davvero partire per lo spazio.